1800, il primo pianeta trovato che non era stato conosciuto nell'antichità, è nominato per il dio del Cielo nella mitologia greca, marito di Gaia (la Terra) e da lei padre dei Titani, ecc. Uranus è la forma latinizzata del greco Ouranos, nome del dio che personifica i cieli, che è letteralmente "cielo, il firmamento."
Il pianeta fu scoperto e identificato come tale nel 1781 da Sir William Herschel (era stato osservato prima ma scambiato per una stella; nel 1690 Flamsteed lo catalogò come 34 Tauri); Herschel propose di chiamarlo Georgium Sidus, letteralmente "Stella di Giorgio," in onore del suo patrono, re Giorgio III d'Inghilterra.
I cannot but wish to take this opportunity of expressing my sense of gratitude, by giving the name of Georgium Sidus ... to a star which (with respect to us) first began to shine under His auspicious reign. [Sir William Herschel, 1783]
Non posso che desiderare di cogliere questa opportunità per esprimere il mio senso di gratitudine, dando il nome di Georgium Sidus ... a una stella che (rispetto a noi) cominciò a brillare sotto il suo regno propizio. [Sir William Herschel, 1783]
Il pianeta fu quindi conosciuto in inglese negli anni 1780 come il Georgian Planet; ma quel nome naturalmente non prese piede "tra i forestieri." Gli astronomi francesi iniziarono a chiamarlo Herschel in onore del scopritore, e l'astronomo tedesco Johann Bode propose Uranus in conformità con altri nomi di pianeti, e gli astronomi inglesi preferirono Uranus nel 1809. Tuttavia si dice che Uranus non sia entrato in uso comune fino al 1850 circa.
L'esempio era stato dato da Galileo, che aveva tentato di nominare le lune di Giove che aveva scoperto Sidera Medicæa in onore della famiglia Medici, il che fallì.
Yet no sovereigns ever deserved better of literature and science than the family of Medici ; and, if their name has not come down associated with the stars discovered by Galileo, so, neither are we to expect, that the name of the most respectable sovereign of the House of Brunswick is to continue united to the discoveries of Herschel. [review of Vince's "Complete System of Astronomy," vol. III, in Edinburgh Review, April 1809]
Eppure nessun sovrano ha mai meritato di più dalla letteratura e dalla scienza della famiglia Medici; e, se il loro nome non è giunto associato alle stelle scoperte da Galileo, così, né dobbiamo aspettarci, che il nome del sovrano più rispettabile della Casa di Brunswick continui unito alle scoperte di Herschel. [recensione del "Complete System of Astronomy" di Vince, vol. III, in Edinburgh Review, aprile 1809]