Pubblicità

Significato di naivete

innocenza; semplicità; genuinità

Etimologia e Storia di naivete

naivete(n.)

Nella decade del 1670, il termine si riferiva a "un'espressione naturale e schietta di sentimenti o pensieri." Deriva dal francese naïveté, che a sua volta proviene dall'antico francese naiveté, significante "genuinità, autenticità." Letteralmente, si traduce come "disposizione nativa," come si può vedere in naive. A partire dal 1725, è stato usato anche per descrivere "semplicità nativa." La forma inglese naivety è attestata fin dal 1708.

Voci correlate

Negli anni 1650, il termine si riferiva a qualcosa di "naturale, semplice, non sofisticato, privo di artefatti". Deriva dal francese naïve, che è la forma femminile di naïf. A sua volta, questo proviene dall'antico francese naif, usato per descrivere persone o cose "naïve, naturali, genuine; appena nate; sciocche, innocenti; incontaminate, non lavorate", un concetto che risale al XIII secolo. L'origine latina è nativus, che significa "non artificiale", ma anche "nativo, rustico", e si traduce letteralmente come "nato, innato, naturale" (puoi vedere anche native (adj.) per un riferimento più specifico). In filosofia, a partire dal 1895, il termine ha assunto il significato di "non riflessivo, non critico", spesso usato per descrivere chi non è un filosofo. Un termine correlato è Naively.

    Pubblicità

    Tendenze di " naivete "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "naivete"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of naivete

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità