Pubblicità

Significato di ascetic

ascetico; persona che pratica la rinuncia rigorosa; monaco

Etimologia e Storia di ascetic

ascetic(adj.)

Negli anni 1640, il termine indicava "la pratica rigorosa dell'auto-denial come esercizio religioso," derivando dalla forma latinizzata del greco asketikos, che significa "rigorosamente autodisciplinato, laborioso." Questo, a sua volta, proveniva da asketēs, che si traduce come "monaco, eremita," ma in origine significava "lavoratore esperto, colui che pratica un'arte o un mestiere," in particolare "atleta, qualcuno in allenamento per l'arena." La radice di tutto ciò è askein, che significa "esercitare, allenare," specialmente "allenarsi per una competizione atletica, praticare ginnastica, esercitarsi," e potrebbe avere avuto inizio come "modellare un materiale, abbellire o rifinire un materiale."

Il termine greco fu adottato dagli stoici per descrivere il controllo degli appetiti e delle passioni come via verso la virtù, e successivamente fu ripreso dai primi cristiani. Il significato figurato di "eccessivamente rigoroso o austero" risale anch'esso agli anni 1640. Correlato: Ascetical (anni 1610).

ascetic(n.)

Nella metà del 1650, il termine indicava "una persona rigorosa nell'auto-denial", soprattutto come atto di devozione religiosa. Negli anni '70 del 1600, Ascetic si riferiva a "uno dei primi cristiani che si ritirava nel deserto per vivere una vita solitaria dedicata alla meditazione, all'auto-denial e alla preghiera", derivando dall'aggettivo ascetic.

There is, perhaps, no phase in the moral history of mankind of a deeper or more painful interest than this ascetic epidemic. A hideous, sordid, and emaciated maniac, without knowledge, without patriotism, without natural affection, passing his life in a long routine of useless and atrocious self-torture, and quailing before the ghastly phantoms of his delirious brain, had become the ideal of the nations which had known the writings of Plato and Cicero, and the lives of Socrates and Cato. [W.E.H. Lecky, "History of European Morals," 1869] 
Non c'è, forse, fase nella storia morale dell'umanità che susciti un interesse più profondo o doloroso di questa epidemia ascetica. Un maniaco orribile, sordido ed emaciato, privo di conoscenza, di patriottismo e di affetto naturale, che trascorreva la sua vita in una lunga routine di auto-tortura inutile e atroce, tremando di fronte ai fantasmi orribili del suo cervello delirante, era diventato l'ideale delle nazioni che avevano conosciuto gli scritti di Platone e Cicerone, e le vite di Socrate e Catone. [W.E.H. Lecky, "History of European Morals," 1869] 

Voci correlate

Negli anni 1640, deriva da ascetic (aggettivo) + -ism. A volte è usato anche ascetism (1830).

Asceticism goes beyond austerity, being more manifestly excessive and more clearly delighting in self-mortification as a good in itself ; it also generally includes somewhat of the disposition to retire from the world. [Century Dictionary]
Asceticism va oltre austerity, essendo più manifestamente eccessivo e godendo più chiaramente nella auto-mortificazione come un bene in sé; generalmente include anche una certa disposizione a ritirarsi dal mondo. [Century Dictionary]
    Pubblicità

    Tendenze di " ascetic "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "ascetic"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of ascetic

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità