Alla fine del XIII secolo, carpet, carpete indicava un "tessuto grosso." A metà del XIV secolo, il termine si riferiva a "tovaglia, copriletto." Deriva dall'antico francese carpite, che significava "tessuto pesante decorato, un tappeto" (in francese moderno carpette), e risale al latino medievale o all'italiano antico carpita, che indicava "tessuto di lana spesso." Probabilmente, il termine ha origine dal latino carpere, che significa "cardare, strappare" (dalla radice indoeuropea *kerp-, "raccogliere, strappare, mietere"). Così è stato chiamato perché realizzato con tessuti "strappati," "cardati." In inglese, il termine è attestato dal XV secolo per riferirsi a coperture per il pavimento, e dal XVIII secolo questo è diventato il significato principale. La versione più piccola è il rug.
Formerly the carpet (usually in a single piece, like the Persian carpet) was also used (as it still is in the East) for covering beds, couches, tables, etc., and in hangings. [Century Dictionary]
In passato, il tappeto (di solito in un unico pezzo, come il tappeto persiano) veniva anche usato (come avviene ancora in Oriente) per coprire letti, divani, tavoli, ecc., e per arazzi. [Century Dictionary]
Tra il XVI e il XIX secolo, associato al lusso, ai boudoir delle donne e ai salotti, il termine è stato usato come aggettivo, spesso con una sfumatura di disprezzo, per riferirsi agli uomini. Esempi includono carpet-knight, 1570s, che indicava chi non aveva mai prestato servizio militare attivo, e carpet-monger, 1590s, un amante del comfort e del piacere, ovvero qualcuno più a suo agio su un tappeto.
On the carpet, che significa "chiamato per un rimprovero," compare nel linguaggio colloquiale statunitense intorno al 1900 (ma si può confrontare con carpet (v.), "chiamare qualcuno per essere rimproverato," 1823, gergo britannico dei servitori). Questo potrebbe essersi fuso con il più antico on the carpet, che significava "in fase di considerazione" (1726), letteralmente "sul tovagliolo," richiamando il significato originale del termine, e quindi "un argomento da esaminare." L'espressione sweep o push something under the carpet nel senso figurato è documentata dal 1953.