Pubblicità

Significato di child-bearing

parto; maternità; procreazione

Etimologia e Storia di child-bearing

child-bearing(n.)

anche childbearing, "nascita di un bambino, l'azione di mettere al mondo figli," fine del XIV secolo, da child + sostantivo verbale di bear (verbo). Come aggettivo è usato dalla fine del XIV secolo.

Voci correlate

In antico inglese, beran significava "portare, portare a, dare alla luce, generare, produrre; sopportare senza resistenza; sostenere, reggere, mantenere; indossare" (verbo forte di classe IV; passato bær, participio passato boren). Derivava dal proto-germanico *beranan, che ha dato origine anche all'antico sassone beran, all'antico frisone bera ("portare, dare alla luce"), al medio olandese beren ("portare un bambino"), all'antico alto tedesco beran, al tedesco gebären, all'antico norreno bera ("portare, portare a, sopportare, dare alla luce") e al gotico bairan ("portare, sopportare, dare alla luce"). La radice indoeuropea da cui deriva è *bher- (1), che significava "portare un carico, portare" e anche "dare alla luce" (anche se solo in inglese e tedesco questo significato è rimasto forte, mentre in russo troviamo beremennaya, che significa "incinta").

Il passato in antico inglese bær si è evoluto nel medio inglese bare; l'alternativa bore ha iniziato a comparire intorno al 1400, ma bare è rimasta la forma letteraria fino dopo il 1600. La distinzione tra i participi passati borne (per "portato") e born (per "nato") si è affermata solo alla fine del XVIII secolo.

Molti dei significati attuali derivano dall'idea di "muoversi in avanti esercitando pressione." L'espressione bear down, che significa "procedere con forza verso" (soprattutto in ambito nautico), è attestata dal 1716. Il verbo inizia a essere usato intorno al 1300 con il significato di "possedere come attributo o caratteristica." Il senso di "sostenere senza affondare" risale agli anni '20 del 1500; l'espressione bear (something) in mind ("tenere a mente") compare negli anni '30 del 1500; il significato "tendere, essere diretto" (in un certo modo) si sviluppa intorno al 1600. L'espressione bear up ("resistere, avere fermezza") è attestata negli anni '50 del 1600.

In antico inglese, cild significava "feto, neonato, persona non ancora nata o appena nata." La parola deriva dal proto-germanico *kiltham, che ha dato origine anche al gotico kilþei ("utero"), inkilþo ("incinta"), al danese kuld ("bambini dello stesso matrimonio"), all'antico svedese kulder ("nidiaceo"), e all'antico inglese cildhama ("utero," letteralmente "casa del bambino"). Non ci sono cognati certi al di fuori del germanico. "Apparentemente, originariamente usato sempre in relazione alla madre come 'frutto del grembo'" [Buck].

Verso la fine dell'antico inglese, il termine assunse anche il significato di "giovane di nobile nascita" (forma arcaica, di solito scritta childe). Tra il XVI e il XVII secolo, si riferiva in particolare a una "bambina." Il significato più ampio di "giovane prima della pubertà" si sviluppò nell'antico inglese tardivo. L'espressione with child ("incinta," attestata alla fine del XII secolo) mantiene il senso originale. L'estensione di significato da "neonato" a "bambino" si riscontra anche in francese con enfant e in latino con infans. Il significato di "proprio figlio" o "discendenza" si affermò verso la fine del XII secolo (in antico inglese si usava bearn; vedi bairn). L'uso figurato emerse alla fine del XIV secolo. Nella maggior parte delle lingue indoeuropee si usa la stessa parola per "un bambino" e "il proprio bambino," anche se ci sono eccezioni (come il latino liberi/pueri).

Le difficoltà con il plurale iniziarono già nell'antico inglese, dove il nominativo plurale era inizialmente cild, identico al singolare. Poi, intorno al 975, si sviluppò una forma plurale cildru (genitivo cildra), probabilmente per chiarezza, solo per essere poi ripluralizzata alla fine del XII secolo in children, che risulta quindi un doppio plurale. Il plurale medio inglese cildre è sopravvissuto nel dialetto del Lancashire come childer e nell'espressione Childermas.

Child abuse è attestato dal 1963; child-molester risale al 1950. Child care è del 1915. Child's play, usato in senso figurato per indicare qualcosa di facile, si trova in Chaucer (fine del XIV secolo):

I warne yow wel, it is no childes pley To take a wyf withouten auysement. ["Merchant's Tale"]
Vi avverto bene, non è un gioco da ragazzi Prendere una moglie senza riflessione. ["Merchant's Tale"]
    Pubblicità

    Tendenze di " child-bearing "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "child-bearing"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of child-bearing

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "child-bearing"
    Pubblicità