Pubblicità

Significato di egoism

egoismo: teoria secondo cui una persona non può provare l'esistenza di nulla al di fuori della propria mente; ricerca del piacere o dell'interesse personale; tendenza all'egocentrismo

Etimologia e Storia di egoism

egoism(n.)

Nel 1785, in ambito metafisico, il termine si riferiva alla "teoria secondo cui una persona non ha prova che qualcosa esista al di fuori della propria mente." Deriva dal francese égoisme (1755), passando per il latino moderno egoismus, e radicandosi nel latino ego (vedi ego). L'accezione che indica "l'azione o la ricerca di ciò che procura piacere o promuove l'interesse" risale al 1800; si opponeva a altruism, ma non implicava necessariamente "egoismo." Il significato di "egocentrismo" emerse nel 1840. Tra egoism e egotism, il primo è più correttamente coniato; in passato esisteva una distinzione utile, con egotism che tendeva a riferirsi ai sensi di "egocentrismo" e "uso eccessivo di 'io'," mentre egoism si riservava il significato teorico in metafisica ed etica.

Voci correlate

Nel 1707, in metafisica, il termine si riferisce a "il sé; colui che sente, agisce o pensa," derivando dal latino ego che significa "io" (cognato con l'antico inglese ic; vedi I). Il suo uso è suggerito in egoity.

They that have pleaded against Propriety, and would have all things common in this World, have forgotten that there is a Propriety, in our present Egoity, and Natural Constitution, which rendereth some accidental Propriety necessary to us (etc.) ["The Practical Works of the Late Reverend and Pious Mr. Richard Baxter," London, 1707]
Coloro che hanno sostenuto l'opposizione alla Propriety, desiderando che tutte le cose siano comuni in questo mondo, hanno dimenticato che esiste una Propriety nella nostra attuale Egoity e costituzione naturale, che rende alcune proprietà accidentali necessarie per noi (ecc.) ["The Practical Works of the Late Reverend and Pious Mr. Richard Baxter," Londra, 1707]

Il significato psicoanalitico (freudiano) emerge nel 1894, mentre il senso di "vanità" risale al 1891. Ego-trip è attestato dal 1969, derivato da trip (sostantivo). Correlato: egoical.

In the book of Egoism it is written, Possession without obligation to the object possessed approaches felicity. [George Meredith, "The Egoist," 1879]
Nel libro dell'Egoismo si legge: Il possesso senza obbligo verso l'oggetto posseduto si avvicina alla felicità. [George Meredith, "The Egoist," 1879]

Nel 1714, si inizia a usare il termine per indicare "l'uso eccessivo di 'io'", derivato da ego + -ism. Joseph Addison è il primo a impiegarlo, attribuendo il termine ai "Port-Royalisti", che lo usavano per criticare l'uso eccessivo del pronome personale di prima persona nella scrittura, insomma, "parlare troppo di sé stessi." Il significato di "vanità, egoismo" emerge nel 1800. La -t- è insolita, forse influenzata da dogmatism.

    Pubblicità

    Tendenze di " egoism "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "egoism"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of egoism

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità