Etimologia e Storia di narthex

"portico all'estremità ovest delle prime chiese," l'estremità più lontana dal santuario (usato dai penitenti non ammessi nel corpo della chiesa), anni '70 del 1600, dal greco tardo narthex, in greco classico "finocchio gigante," una parola di origine sconosciuta, forse pre-greca. Si dice che questa caratteristica architettonica fosse chiamata così per la somiglianza immaginata del portico con un gambo cavo. Il termine veniva anche usato in greco per indicare "un piccolo contenitore per unguenti, ecc." Secondo Esiodo ("Teogonia"), Prometeo portò il fuoco dal Cielo alla Terra in gambi cavi di finocchio. Correlato: Narthecal.