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Significato di servant

servitore; domestico; aiutante

Etimologia e Storia di servant

servant(n.)

Intorno al 1200, servaunt indicava un "assistente personale o domestico, maschile o femminile, una persona che deve servire un padrone o un signore, qualcuno impiegato da un altro e soggetto ai suoi ordini." Questo termine deriva dal francese antico servant, che significa "servitore" o "soldato di fanteria," ed è il sostantivo derivato dal participio presente servant di servir, che significa "assistere" o "attendere" (vedi serve (v.)).

Già all'inizio del XIV secolo, il termine venne usato anche per indicare "uno schiavo," e in alcune occasioni è stato applicato alle api. Nelle colonie nordamericane e negli Stati Uniti, tra il XVII e il XVIII secolo, era il termine più comune per designare uno "schiavo." Nel XIV e XV secolo, e anche in traduzioni bibliche successive, veniva spesso utilizzato per tradurre il latino servus e il greco doulos, entrambi significanti "schiavo."

In inglese medio, il termine assunse anche il significato di "innamorato devoto, una persona dedicata al servizio di una dama" (metà del XIV secolo). Tra il XIV e il XVI secolo, a volte veniva confuso con sergeant. La locuzione Public servant è attestata a partire dagli anni '70 del 1600. Wycliffe (fine XIV secolo) usa servauntesse per indicare "schiava femminile, serva, ancella."

Voci correlate

Intorno al 1200 (alla fine del XII secolo come cognome), sergeaunt, anche sergiaunte, serjainte, sergunt, cerjaunt, ecc., significava "un servitore, un uomo al servizio di qualcuno," in particolare "un ufficiale al seguito di un signore." Derivava dal francese antico sergent, serjant, che indicava un "(domestico) servitore, valet, ufficiale di corte, soldato." Questa parola proveniva dal latino medievale servientum (al nominativo serviens), che significava "servitore, vassallo, soldato" (in tardo latino "funzionario pubblico"), e a sua volta dal latino servire, che significa "servire" (vedi serve (v.)).

La parola latina è all'origine anche dello spagnolo sirviente e dell'italiano servente. Quindi, Sergeant è essenzialmente un doppione di servant, e nel XVI secolo alcuni scrittori inglesi usavano i due termini in modo intercambiabile.

Intorno al 1300, nel contesto feudale, assunse il significato di "inquilino che presta servizio militare sotto il rango di cavaliere." Il significato militare moderno di "ufficiale militare non commissionato" risale agli anni '40 del 1500. Inizialmente, era una posizione molto più importante di quanto non sia diventata in seguito. Come grado di polizia, è attestato in Gran Bretagna dal 1839.

Il significato di "ufficiale il cui compito è far rispettare le sentenze di un tribunale o di un ente legislativo" risale a circa il 1300 (da cui sergeant at arms, attestato dalla fine del XIV secolo).

La variante in inglese medio serjeant (derivata dal francese antico) è stata mantenuta in Gran Bretagna in un uso speciale come titolo di un ordine superiore di avvocati da cui venivano scelti i giudici di Common Law (metà del XIV secolo). In questo contesto, proveniva dalla locuzione latina legale serviens ad legem, che significa "colui che serve (il re) in questioni legali." Era anche usato per indicare alcuni altri ufficiali della casa reale.

La forma femminile sergeantess è attestata dalla metà del XV secolo. Sergeant-major è documentato dagli anni '70 del 1500. Il sergeant-fish (1871) prende il nome dalle strisce laterali che ricordano quelle di un sergente. Correlato: Sergeancy.

Verso la fine del XII secolo, il termine serven assume il significato di "prestare abituale obbedienza a, dover fedeltà a," ma anche "ministere, offrire aiuto, dare supporto." Deriva dal francese antico servir, che significa "svolgere un dovere verso, mostrare devozione a; apparecchiare la tavola, servire a tavola; offrire, fornire." A sua volta, questo proviene dal latino servire, che indicava "essere un servitore, essere al servizio di qualcuno, essere schiavo." In senso figurato, il termine si usava anche per esprimere "essere devoto, essere governato da, conformarsi a, obbedire, o anche per adulare." In origine, il significato era letteralmente "essere uno schiavo," e si ricollega a servus, che significa "schiavo." L'origine di quest'ultimo è incerta.

Si ipotizza che possa derivare dall'etrusco, come suggeriscono alcuni nomi propri etruschi come Servi e Serve, che sono stati latinizzati in Servius. Tuttavia, de Vaan propone un'origine diversa, facendolo risalire al proto-italico *serwo-, che significa "pastore," e *serwā-, che indica "osservazione." Questi, a loro volta, deriverebbero dalla radice indoeuropea *seruo-, che significa "guardiano." Questa radice è anche all'origine del termine avestano haraiti, che significa "presta attenzione, protegge."

Rix 1994a argues that the original meaning of *serwo- probably was 'guard, shepherd', which underwent a pejorative development to 'slave' in Italy between 700 and 450 BC. Servire would be the direct derivative of servus, hence 'be a slave'; servare would in his view be derived from an older noun *serwa- or *serwom 'observation, heedance'.
Rix nel 1994 sostiene che il significato originale di *serwo- fosse probabilmente 'guardiano, pastore.' In Italia, tra il 700 e il 450 a.C., questo significato avrebbe subito un'evoluzione peggiorativa, trasformandosi in 'schiavo.' Da qui, servire sarebbe derivato direttamente da servus, quindi 'essere uno schiavo.' Secondo Rix, servare deriverebbe invece da un sostantivo più antico come *serwa- o *serwom, che significava 'osservazione, attenzione.'

Il termine è attestato già intorno al 1200 in vari contesti: "essere al servizio di qualcuno, svolgere un servizio per lui; assistere o prendersi cura di qualcuno, essere il suo servitore personale; essere uno schiavo; dover fedeltà a qualcuno; officiarsi durante la Messa o altri riti religiosi." Già all'inizio del XIII secolo, servire viene usato anche per indicare "apparecchiare la tavola." A metà del XIV secolo, assume il significato di "servire i clienti."

Verso la fine del XIV secolo, il termine evolve ulteriormente, acquisendo il significato di "trattare qualcuno o qualcosa in un certo modo." L'espressione serve (someone) right, che significa "trattare qualcuno come merita," compare negli anni '80 del XVI secolo. L'accezione di "essere utile, vantaggioso, adatto a uno scopo o funzione" risale ai primi anni del XIV secolo. Quella di "sostituire qualcuno o soddisfare un bisogno, essere all'altezza del compito" si sviluppa verso la fine del XIV secolo, mentre il significato di "essere sufficiente" emerge a metà del XV secolo.

Il significato specifico di "prestare servizio militare attivo" compare negli anni '10 del XVI secolo. L'accezione sportiva è attestata negli anni '80 del XVI secolo, inizialmente nel tennis. In ambito legale, serve inizia a essere usato per indicare "presentare" (un atto, un mandato, ecc.) o "dare notifica legale di" già nei primi anni del XV secolo. L'espressione serve hand and foot, che significa "prendersi cura di qualcuno in modo attento e sollecito," risale circa al 1300.

He no schuld neuer wond
To seruen him fro fot to hond
["Amis and Amiloun," c. 1330]
He no schuld neuer wond
To seruen him fro fot to hond
["Amis and Amiloun," circa 1330]
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Tendenze di " servant "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of servant

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