Pubblicità

Significato di off-season

bassa stagione; periodo di inattività; periodo di scarso afflusso

Etimologia e Storia di off-season

off-season(n.)

Nel 1848, il termine "off season" è emerso per descrivere "un periodo in cui gli affari sono in calo." È composto da off- (aggettivo) — che puoi vedere in off (preposizione) — e season (sostantivo).

Voci correlate

Intorno al 1200, of si afferma come forma enfatica dell'inglese antico of (vedi of), usata soprattutto in contesti avverbiali. I significati preposizionali come "da" e l'accezione aggettivale di "più lontano" non si stabilizzano in questa variante fino al XVII secolo; una volta definiti, però, lasciano il of originale con sensi trasferiti e indeboliti. L'interpretazione di "non funzionante" risale al 1861.

Off the cuff, che significa "estemporaneamente, senza preparazione" (1938), deriva dall'idea di parlare leggendo appunti scritti in fretta sui polsini della camicia. Riguardo all'abbigliamento, off the rack (aggettivo) "non su misura, pronto all'uso" compare nel 1963, alludendo all'acquisto di un capo direttamente dallo scaffale di un negozio; off the record significa "non destinato a essere reso pubblico" ed è attestato dal 1933; off the wall, che indica qualcosa di "folle", risale al 1968, probabilmente dall'immagine di un pazzo che "rimbalza contro le pareti" o in riferimento ai colpi carambola nel squash, nella pallamano, ecc.

Attorno al 1300, sesoun, seson indicava "un periodo dell'anno," in riferimento a condizioni atmosferiche o attività lavorative, ma anche "tempo opportuno, occasione adatta." Questa parola deriva dal francese antico seison, seson, saison, che significava "stagione, data; momento giusto, tempo appropriato" (in francese moderno saison). L'origine latina è sationem (nominativo satio), che significa "semina, piantagione," un sostantivo d'azione derivato dal participio passato di serere, "seminare" (dalla radice proto-indoeuropea *sē-, "seminare").

Nel volgare latino, il significato si è spostato da "atto di seminare" a "tempo di semina," in particolare "primavera," considerata la stagione principale per la semina. In antico provenzale e antico francese (e quindi anche in inglese), questo concetto si è ampliato per indicare "ciascuno dei quattro periodi naturali dell'anno," specialmente quelli determinati astronomicamente dai solstizi e equinozi. Successivamente, è stato esteso anche ai periodi annuali ricorrenti di pioggia e secchezza nei Tropici (1719).

In altre lingue indoeuropee, le parole generiche per "stagione" (dell'anno) derivano solitamente da termini che significano "tempo," a volte combinati con parole per "anno" (come il latino tempus (anni) o il tedesco Jahreszeit). In spagnolo estacion e in italiano stagione non sono correlate, poiché derivano dal latino statio, che significa "stazione" o "ferma."

The season, abbreviazione di una particolare festività annuale, compare nel 1791 (da cui season's greetings, ecc.). A volte indica semplicemente un "periodo di tempo," come in for a season. L'espressione Man for all seasons, che descrive una persona adatta a ogni situazione e circostanza, risale agli anni 1510.

Il significato di "periodo dell'anno in cui un animale è cacciato o ucciso per il cibo" (come in in season) emerge alla fine del XIV secolo. L'idea di "periodo di tempo dedicato regolarmente a uno sport o a un'attività ricreativa" si afferma negli anni 1680. Quella di "periodo dell'anno in cui un luogo è più frequentato" risale al 1705. Il termine season ticket, che indica un abbonamento che consente all'utente un accesso illimitato per un periodo specifico, è attestato dal 1820.

    Pubblicità

    Tendenze di " off-season "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "off-season"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of off-season

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità