Pubblicità

Significato di Saturday

sabato; settimo giorno della settimana

Etimologia e Storia di Saturday

Saturday(n.)

settimo o ultimo giorno della settimana, antico inglese sæterdæg, sæternesdæg, letteralmente "giorno del pianeta Saturno," da Sæternes (genitivo di Sætern; vedi Saturn) + antico inglese dæg (vedi day). Prestito parziale della traduzione latina Saturni dies "giorno di Saturno" (confronta olandese Zaterdag, antico frisone Saterdi, basso tedesco medio Satersdach; irlandese dia Sathuirn, gallese dydd Sadwrn). La parola latina stessa è un prestito-traduzione dal greco kronou hēmera, letteralmente "il giorno di Crono."

Il tedesco Samstag (antico alto tedesco sambaztag) sembra derivare da un greco *sambaton, una forma colloquiale nasalizzata di sabbaton "sabato" (vedi Sabbath), che ha anche dato origine all'antico slavo ecclesiastico sabota, polacco sobota, russo subbota, ungherese szombat, francese samedi.

Diversamente dagli altri nomi dei giorni inglesi, non ci fu una sostituzione germanica, forse perché il pantheon nordico europeo non ha un equivalente del romano Saturno. Un'antica consuetudine nordica domestica sembra essere preservata nei nomi dei giorni in antico norreno laugardagr, danese lørdag, svedese lördag "sabato," letteralmente "giorno del bagno" (antico norreno laug "bagno").

Saturday night è stato figurativo di festa e soprattutto "ubriachezza e  relazioni lasche tra giovani uomini e giovani donne" ["Clara Hopwood"] almeno dal 1847. Saturday-night special "pistola a basso costo e di bassa qualità" è inglese americano, attestato dal 1976 (predecessore Saturday-night pistol, 1929).

Voci correlate

Antico Inglese dæg "periodo durante il quale il sole è sopra l'orizzonte," anche "vita, tempo definito di esistenza," dal Proto-Germanico *dages- "giorno" (fonte anche dell'Antico Sassone, Medio Olandese, Olandese dag, Antico Frisone di, dei, Antico Alto Tedesco tag, Tedesco Tag, Antico Norreno dagr, Gotico dags), secondo Watkins, dalla radice PIE *agh- "un giorno." Aggiunge che il d- iniziale Germanico è "di origine oscura." Ma Boutkan dice che proviene dalla radice PIE *dhegh- "bruciare" (vedi fever). Non considerato correlato al Latino dies (che deriva dalla radice PIE *dyeu- "brillare").

Il significato originario, in inglese, era "le ore di luce del giorno;" si espanse a significare "il periodo di 24 ore" nei tardi tempi Anglo-Sassoni. Il giorno iniziava precedentemente al tramonto, da qui l'Antico Inglese Wodnesniht era ciò che noi chiameremmo "martedì sera." I nomi dei giorni della settimana non erano regolarmente maiuscoli in inglese fino al 17° secolo.

Dal tardo 12° secolo come "un periodo di tempo distinto da altri periodi di tempo." From day to day era nell'Antico Inglese tardo; day-by-day "giornaliero" è dal tardo 14° secolo; all day "tutto il tempo" è dal tardo 14° secolo. Day off "giorno lontano dal lavoro" è attestato dal 1883; day-tripper è registrato per la prima volta nel 1897. Il days in nowadays, ecc. è un relitto dell'uso dell'Antico Inglese e del Medio Inglese del genitivo avverbiale.

All in a day's work "qualcosa di insolito considerato routine" è del 1820. Il nostalgico those were the days è attestato nel 1907. That'll be the day, che esprime un lieve dubbio dopo qualche vanto o affermazione, è del 1941. call it a day "fermare di lavorare" è del 1919; prima call it a half-day (1838). One of these days "in un giorno nel prossimo futuro" è dalla fine del 15° secolo. One of those days "un giorno di sventura" è del 1936.

Il termine medio inglese sabat deriva dall'inglese antico sabat, che indicava il "settimo giorno della settimana nel calendario ebraico; sabato". Questo giorno era osservato dagli ebrei come un giorno di riposo dal lavoro secolare e di osservanza religiosa. La parola proviene dal francese antico sabat e direttamente dal latino sabbatum, dal greco sabbaton, e dall'ebraico shabbath, che significa letteralmente "giorno di riposo", derivato da shabath, che significa "si è riposato" (dal lavoro). La grafia con -th è attestata dalla fine del XIV secolo, ma non era comune fino al XVI secolo.

I babilonesi consideravano i settimi giorni sfortunati e evitavano certe attività in quei giorni; l'osservanza ebraica potrebbe essere iniziata come una consuetudine simile. Tra i cristiani europei, il "Sabbato" si spostò dal settimo giorno al primo (domenica) grazie alla celebrazione cristiana della resurrezione del Signore nel primo giorno della settimana (un Christian Sabbath), "anche se non esisteva una legge definitiva, né divina né ecclesiastica, che ne desse direttive" [Century Dictionary], ma sono state fornite elaborate giustificazioni. In inglese, l'uso di Sabbato come "domenica" è evidente già all'inizio del XV secolo. Questo cambiamento di significato si consolidò tra gli inglesi durante la Riforma.

L'uso originale della parola è preservato in spagnolo Sabado, italiano Sabato e in altre lingue che indicano il "sabato". L'ungherese szombat, il rumeno simbata, il francese samedi e il tedesco Samstag per "sabato" derivano dal latino volgare *sambatum, dal greco *sambaton, una variante nasalizzata volgare di sabbaton. Le forme gotiche Sabbato, Sabbatus provengono probabilmente direttamente dal greco.

Il significato di "qualsiasi giorno (o mese o anno) in cui è imposto il riposo religioso" appare alla fine del XIV secolo; in latino medievale, la parola era usata anche per indicare qualsiasi giorno di festa, il solstizio, ecc. Sabbath-breaking, che significa "atto di profanare il Sabbato", è attestato dagli anni '50 del XVII secolo (il verbo break the Sabbath risale alla fine del XIV secolo), ed era considerato una violazione legale in alcune parti degli Stati Uniti, definita come "lavori o pratiche immorali, disturbanti o non necessarie" [Century Dictionary]. Sabbath-school compare nel 1798.

In inglese antico, Sætern era il nome del dio romano, e in astronomia si riferiva anche al pianeta più lontano conosciuto all'epoca. Questo nome deriva dal latino Saturnus, che originariamente indicava un dio italico dell'agricoltura, probabilmente di origine etrusca. Si dice che la sua derivazione dal latino serere (participio passato satus), che significa "seminare," sia una forma di etimologia popolare.

An ancient Italic deity, popularly believed to have appeared in Italy in the reign of Janus, and to have instructed the people in agriculture, gardening, etc., thus elevating them from barbarism to social order and civilization. His reign was sung by the poets as "the golden age." [Century Dictionary]
Era considerato una divinità italica antica, si credeva comunemente che fosse apparso in Italia durante il regno di Giano e che avesse insegnato alla gente l'agricoltura, il giardinaggio e altre pratiche, elevandoli così dalla barbarie all'ordine sociale e alla civiltà. Il suo regno era cantato dai poeti come "l'età dell'oro." [Century Dictionary]

È stato identificato con il greco Kronos, padre di Zeus. Inoltre, era il nome alchemico per il piombo (fine del XIV secolo). In accadico, il pianeta era chiamato kaiamanu, che significa letteralmente "costante, duraturo," da cui l'ebraico kiyyun e l'arabo e persiano kaiwan, entrambi tradotti come "Saturno."

    Pubblicità

    Tendenze di " Saturday "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "Saturday"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of Saturday

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità