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Significato di coordinate

coordinare; collocare in ordine; posizione in un sistema di riferimento

Etimologia e Storia di coordinate

coordinate(adj.)

Nella metà del 1640, il termine si riferiva a qualcosa "dello stesso ordine, appartenente allo stesso rango o grado." Deriva dal latino medievale coordinatus, participio passato di coordinare, che significa "mettere in ordine, disporre." Questo a sua volta proviene da una forma assimilata di com, che significa "con, insieme" (vedi com-), unita a ordinatio, che significa "disposizione," e quest'ultima deriva da ordo, che indica "fila, rango, serie, disposizione" (vedi order (n.)). Il significato di "coinvolgente coordinamento" è attestato dal 1769. Un termine correlato è Coordinance.

coordinate(n.)

Inoltre, co-ordinate, 1823, nel senso matematico ("ciascuna delle due o più grandezze usate per definire la posizione di un punto, linea o piano"), in particolare in riferimento al sistema inventato da Descartes; deriva da coordinate (aggettivo).

Da qui, coordinates come mezzo per determinare una posizione sulla superficie terrestre (soprattutto per gli aerei), attestato dal 1960. Il significato "qualcosa dello stesso ordine, grado o rango di un altro o altri" risale al 1850. Nella moda femminile, coordinates "insieme di abbigliamento coordinato" è attestato dal 1959.

coordinate(v.)

Inoltre, co-ordinate, 1660s, "mettere nello stesso rango," dal latino coordinare "mettere in ordine, disporre," da co- "con, insieme" (vedi com-) + ordinatio "disposizione," da ordo "fila, rango, serie, disposizione" (vedi order (n.)).

Il significato "disporre in posizione corretta l'uno rispetto all'altro" (transitivo) risale al 1847; quello di "lavorare insieme in modo coordinato" (intransitivo) è del 1863. Correlati: Coordinated; coordinating.

Voci correlate

Intorno al 1200, il termine inglese order indicava un "gruppo di persone che vive sotto una disciplina religiosa." Derivava dal francese antico ordre, che significava "posizione, stato; regola, regolamento; ordine religioso" (XI secolo), e a sua volta proveniva dal latino ordinem (nominativo ordo), il quale si traduceva come "fila, linea, rango; serie, schema, disposizione, routine." Originariamente, il termine latino indicava "una fila di fili in un telaio" ed era legato al Proto-Italico *ordn-, che significava "fila, ordine." Questo termine è anche all'origine di ordiri, che significa "iniziare a tessere," e può essere confrontato con primordial. L'origine di *ordn- rimane incerta, ma Watkins suggerisce che potrebbe essere una variante della radice proto-indoeuropea *ar-, che significa "mettere insieme." De Vaan trova questa spiegazione "semantemente attraente."

Il significato originale in inglese rifletteva una concezione medievale: "un sistema di parti soggette a determinati ranghi o proporzioni uniformi e stabilite." Questo concetto veniva applicato a tutto, dall'architettura agli angeli. In antico inglese, molte delle stesse idee erano espresse con il termine endebyrdnes. Dall'idea di "disposizione formale o schieramento, disposizione metodica o armoniosa" è derivato il significato di "collocazione adeguata o coerente delle parti," attestato verso la fine del XIV secolo.

Il significato di "rango nella comunità secolare" appare per la prima volta intorno al 1300. L'idea di "una sequenza o successione regolare" si sviluppa verso la fine del XIV secolo. Il senso di "comando, direttiva" è documentato per la prima volta negli anni '40 del 1500, derivando dall'idea di "ciò che mantiene le cose in ordine." Gli ordini militari e onorari si sono evoluti dalle confraternite dei cavalieri crociati.

Nel contesto degli affari e del commercio, il significato di "direzione scritta per pagare una somma di denaro o consegnare beni" è attestato dal 1837; mentre l'uso come "richiesta di cibo o bevande in un ristorante" risale al 1836. In storia naturale, come classificazione degli esseri viventi, il termine indica il livello gerarchico immediatamente inferiore alla classe e immediatamente superiore alla famiglia, ed è documentato dal 1760. L'accezione di "condizione di una comunità sotto il dominio della legge" si sviluppa verso la fine del XV secolo.

Espressioni come In order, che significa "in sequenza o disposizione corretta," risalgono circa al 1400. Al contrario, out of order, che indica "non in sequenza o disposizione corretta," appare negli anni '40 del 1500. Nel XX secolo, questo termine ha assunto principalmente un significato meccanico, anche se inizialmente non era così specifico: "e così tornai a casa, dove trovai mia moglie in grande disordine, e rimproverava Mrs. Pierce e Knipp come se fossero delle servette, e non sapevo cosa pensare" - Pepys, diario, 6 agosto 1666.

La locuzione in order to, che significa "allo scopo di," si sviluppa negli anni '50 del 1600 e conserva l'idea etimologica di "sequenza." In short order, che significa "senza indugi," è attestata nel 1834 nell'inglese americano. L'espressione order of battle, che indica "disposizione e schieramento di un esercito o di una flotta per scopi di ingaggio," risale al 1769. Infine, il termine scientifico/matematico order of magnitude è documentato dal 1723.

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Tendenze di " coordinate "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of coordinate

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