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Significato di fashionista

appassionato di moda; esperto di tendenze; seguace delle ultime mode

Etimologia e Storia di fashionista

fashionista(n.)

Nel 1993, il termine deriva da fashion + -ista (vedi -ist). Nello stesso senso si trovano anche fashionist ("seguace ossequioso delle mode e dei costumi," 1610s, in uso fino al 1850); fashion-monger (1590s); fashion-fly (1868).

Voci correlate

Intorno al 1300, fasoun indicava "struttura fisica o composizione; forma, aspetto; apparenza". Questo termine deriva dall'antico francese façon, fachon, fazon, che significava "viso, aspetto; costruzione, modello, design; cosa realizzata; bellezza; modo, caratteristica distintiva" (XII secolo). La radice latina è factionem (nominativo factio), che si traduce come "un fare o un compiere, una preparazione", ma anche "gruppo di persone che agiscono insieme", e proviene da facere, che significa "fare" (dalla radice proto-indoeuropea *dhe-, "mettere, porre").

Particolarmente nel tardo XIV secolo, il termine ha assunto il significato di "stile, modo" di realizzazione, abbigliamento o decorazione. Da qui, nel tardo XV secolo, è evoluto verso "usanza prevalente; modo di vestire e ornamento caratteristico di un luogo e di un'epoca". L'accezione di "buon gusto, conformità ai canoni della società alla moda" è comparsa negli anni '30 del Seicento.

To call a fashion wearable is the kiss of death. No new fashion worth its salt is wearable. [Eugenia Sheppard, New York Herald Tribune, Jan. 13, 1960]
Chiamare una moda 'indossabile' è il bacio della morte. Nessuna nuova moda che valga la pena di essere chiamata tale è davvero indossabile. [Eugenia Sheppard, New York Herald Tribune, 13 gennaio 1960]

In medio inglese, il termine è stato anche scritto come faschyoun, facune, faction, e così via. Fashion plate (1851) originariamente si riferiva a "un'immagine a tutta pagina in una rivista popolare che mostrava lo stile di abbigliamento prevalente o più recente", in riferimento alla lastra tipografica da cui veniva stampata. Il significato trasferito di "persona ben vestita" si era già affermato negli anni '20 del Novecento. L'espressione After a fashion, che significa "fino a un certo punto", risale agli anni '30 del Cinquecento. Shakespeare (circa 1600) usa sia in fashion che out of fashion.

Il -iste è un elemento che forma parole e significa "colui che fa o compie qualcosa". Viene anche usato per indicare l'adesione a una certa dottrina o usanza. Proviene dal francese -iste e dal latino -ista (che ha dato origine anche allo spagnolo, portoghese e italiano -ista). Risale al greco, dove si trovava la desinenza per i nomi agenti -istes, derivata da -is-, la parte finale dei verbi in -izein, unita al suffisso agenziale -tes.

Una variante è -ister (come in chorister, barrister), che proviene dall'antico francese -istre, creato per analogia errata con ministre. Un'altra variante, -ista, arriva dallo spagnolo ed è stata popolarizzata nell'inglese americano degli anni '70 grazie ai nomi dei movimenti rivoluzionari latino-americani.

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