Pubblicità

Significato di forgetful

dimenticabile; smemorato; che ha poca memoria

Etimologia e Storia di forgetful

forgetful(adj.)

"disposto a dimenticare, con poca memoria," fine del XIV secolo, foryetful, da forget + -ful. Una formazione curiosa. È stato usato nel senso di "che causa dimenticanza" a partire dagli anni '50 del 1500, ma questo è quasi esclusivamente in poesia (Milton, Tennyson, ecc.).

Una parola più antica con questo significato era il medio inglese forgetel, dall'antico inglese forgitel "dimenticabile," da una formazione simile a quella dell'olandese vergetel. Il tedesco ha vergesslich "dimenticabile." Correlati: Forgetfully; forgetfulness.

Voci correlate

In medio inglese, foryeten, derivante dall'antico inglese forgietan, significa "perdere la capacità di richiamare alla mente; non ricordare; trascurare involontariamente." È composto da for-, qui probabilmente usato con valore privativo, che indica "via, male, opposto," e gietan, che significa "afferrare" (vedi get (v.)). Quindi, l'idea è quella di "non afferrare," da cui "perdere" qualcosa dalla mente.

Questa costruzione è comune nelle lingue germaniche (si pensi all'antico sassone fargetan, all'antico frisone forjeta, all'olandese vergeten, all'antico alto tedesco firgezzan e al tedesco vergessen, tutti con il significato di "dimenticare"). Il senso fisico potrebbe essere "perdere la presa su qualcosa," ma non è documentato in nessuna lingua germanica storica. In inglese, il significato figurato di "perdere interesse per" emerge alla fine del XIII secolo. Correlati: Forgetting; forgot; forgotten.

Il -ful è un elemento che si unisce ai sostantivi (e, nella lingua inglese moderna, anche alle radici dei verbi) per indicare "pieno di, caratterizzato da," ma può anche riferirsi a "quantità o volume contenuto" (handful, bellyful). Questo suffisso deriva dall'inglese antico -full, -ful, che si origina dall'aggettivo full. Inizialmente era una parola a sé stante, ma nel tempo si è fusa con il sostantivo che la precede. È imparentato con il tedesco -voll, il norreno -fullr e il danese -fuld. Molti aggettivi inglesi che terminano in -ful hanno avuto, in diverse epoche, sia un significato passivo ("pieno di x") che uno attivo ("che causa x; pieno di occasioni per x").

In inglese antico e medio è piuttosto raro, poiché full veniva comunemente posposto al sostantivo (ad esempio, in inglese antico fulbrecan significa "violare," fulslean "uccidere completamente," fulripod "maturo;" in inglese medio si trovano forme come ful-comen "raggiungere (uno stato), realizzare (una verità)," ful-lasting "durabilità," ful-thriven "completo, perfetto," e così via).

    Pubblicità

    Tendenze di " forgetful "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "forgetful"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of forgetful

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità