Pubblicità

Significato di meritocracy

sistema basato sul merito; governo dei meritevoli; promozione in base al merito

Etimologia e Storia di meritocracy

meritocracy(n.)

Il termine è stato coniato nel 1958 dal sociologo britannico Michael Young (1915-2002) ed è stato utilizzato nel titolo del suo libro, "The Rise of the Meritocracy". Deriva da merit (sostantivo) + -cracy. È correlato a: Meritocratic.

[Young's book] imagined an elite that got its position not from ancestry, but from test scores and effort. For him, meritocracy was a negative term; his spoof was a warning about the negative consequences of assigning social status based on formal educational qualifications, and showed how excluding from leadership anyone who couldn't jump through the educational hoops would create a new form of discrimination. And that's exactly what has happened. [Lani Guinier, interview, New York Times, Feb. 7, 2015]
[Il libro di Young] immaginava un'élite che otteneva la propria posizione non per via ereditaria, ma grazie ai punteggi dei test e all'impegno. Per lui, la meritocrazia era un termine negativo; la sua parodia era un avvertimento sulle conseguenze negative di assegnare lo status sociale in base alle qualifiche educative formali, e mostrava come escludere dalla leadership chiunque non riuscisse a superare gli ostacoli educativi avrebbe creato una nuova forma di discriminazione. Ed è esattamente ciò che è accaduto. [Lani Guinier, intervista, New York Times, 7 febbraio 2015]

Voci correlate

Attorno al 1200, il termine indicava un "credito spirituale" (per buone azioni, ecc.); verso il 1300, si è evoluto nel significato di "ricompensa spirituale." Deriva dall'antico francese merite, che significava "salario, pagamento, ricompensa; grazie; merito, valore morale, ciò che assicura la pietà divina" (XII secolo), e direttamente dal latino meritum, che si traduce come "merito, servizio, gentilezza, beneficio, favore; valore, importanza." Questo termine latino è il neutro di meritus, il participio passato di merere o mereri, che significano "guadagnare, meritare, acquisire, ottenere." La radice indoeuropea da cui deriva è *(s)mer- (2), che significa "ottenere una parte di qualcosa."

Il significato di "dignità, eccellenza" si afferma all'inizio del XIV secolo. Verso la fine dello stesso secolo, si inizia a usare anche per indicare "lo stato o il fatto di meritare, la condizione o la condotta che giustifica una ricompensa o una punizione," e successivamente anche come "ricompensa, beneficio." Etimologicamente, il termine si riferisce semplicemente a "ciò che si merita." In latino era usato per descrivere sia ricompense che punizioni, ma in inglese ha generalmente assunto il significato di "stato o fatto di meritare qualcosa di positivo."

In ambito legale, Merits si riferisce a "giustizia e ingiustizia del caso, fatti e principi essenziali" (in contrapposizione a questioni procedurali, ecc.). Nel contesto delle promozioni nel servizio civile, il merit system è attestato a partire dal 1880, in opposizione al spoils system. Tuttavia, la frase era già utilizzata in contesti diversi prima di allora. Merit-monger (1550 circa, Latimer) era un termine comune di disprezzo teologico nel XVI-XVII secolo, usato per indicare chi credeva che il merito umano potesse garantire ricompense divine.

Elemento di formazione di parole che forma sostantivi che significano "regola o governo di", dal francese -cratie o direttamente dal latino medievale -cratia, dal greco -kratia "potere, forza; regola, dominio; potere su; un potere, autorità," da kratos "forza" (dal PIE *kre-tes- "potere, forza," forma suffissata della radice *kar- "duro").

Produttivo in inglese dal c. 1800, il connettivo -o- è stato visto come parte di esso.

    Pubblicità

    Tendenze di " meritocracy "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "meritocracy"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of meritocracy

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "meritocracy"
    Pubblicità