Etimologia e Storia di photosynthesize

Nel 1895, il termine è stato tradotto in inglese dal tedesco Photosynthese, composto da photo- che significa "luce" (vedi photo-) e synthese che significa "sintesi" (vedi synthesis). Un termine correlato è Photosynthetic. Un altro termine usato in precedenza era photosyntax.

[T]he body of the work has been rendered into English with fidelity, the only change of moment being the substitution of the word "photosynthesis" for that of "assimilation." This change follows from a suggestion by Dr. Barnes, made a year ago before the American Association at Madison, who clearly pointed out the need of a distinctive term for the synthetical process in plants, brought about by protoplasm in the presence of chlorophyll and light. He proposed the word "photosyntax," which met with favor. In the discussion Professor MacMillan suggested the word "photosynthesis," as etymologically more satisfactory and accurate, a claim which Dr. Barnes showed could not be maintained. The suggestion of Dr. Barnes not only received tacit acceptance by the botanists of the association, but was practically approved by the Madison Congress in the course of a discussion upon this point. [The Botanical Gazette, vol. xix, 1894]

[L]a sostanza del lavoro è stata tradotta in inglese con fedeltà, l'unico cambiamento significativo è stato la sostituzione della parola "photosynthesis" con "assimilation." Questo cambiamento è stato suggerito dal dottor Barnes, un anno fa, durante una conferenza dell'American Association a Madison, dove ha sottolineato la necessità di un termine distintivo per il processo sintetico nelle piante, realizzato dal protoplasma in presenza di clorofilla e luce. Ha proposto il termine "photosyntax," che ha ricevuto consensi. Durante la discussione, il professor MacMillan ha suggerito "photosynthesis," ritenendolo etimologicamente più soddisfacente e preciso, un'affermazione che il dottor Barnes ha dimostrato non potesse essere sostenuta. Il suggerimento del dottor Barnes non solo è stato tacitamente accettato dai botanici dell'associazione, ma è stato praticamente approvato dal Congresso di Madison nel corso di una discussione su questo punto. [The Botanical Gazette, vol. xix, 1894]

Il -ize è un elemento di formazione delle parole di origine greca usato per creare verbi. In Medio Inglese si trovava come -isen, derivato dall'Old French -iser/-izer, a sua volta proveniente dal tardo latino -izare, e infine dal greco -izein. Questo elemento verbale indica l'azione di compiere ciò che il sostantivo o l'aggettivo a cui è attaccato rappresenta.

La variazione tra -ize e -ise è iniziata nell'Old French e nel Medio Inglese, probabilmente influenzata da alcune parole (come surprise, vedi sotto) in cui la desinenza è francese o latina, non greca. Con il rinascimento classico, l'inglese ha parzialmente ripreso la corretta ortografia greca -z- a partire dalla fine del XVI secolo. Tuttavia, l'edizione del 1694 del dizionario ufficiale dell'Accademia Francese ha standardizzato le ortografie come -s-, influenzando così anche l'inglese.

In Gran Bretagna, nonostante l'opposizione (almeno in passato) dell'Oxford English Dictionary, dell'Encyclopaedia Britannica, del Times of London e di Fowler, -ise rimane la forma dominante. Fowler suggerisce che ciò possa derivare dalla difficoltà di ricordare la breve lista di parole comuni non greche che devono essere scritte con -s- (come advertise, devise, surprise). L'inglese americano ha sempre preferito -ize. Questa variazione ortografica coinvolge circa 200 verbi inglesi.