Pubblicità

Significato di self-censorship

autocensura; limitazione delle proprie espressioni; controllo su ciò che si dice o si scrive

Etimologia e Storia di self-censorship

self-censorship(n.)

"censura di se stessi," dal 1950; vedi self- + censorship

Voci correlate

Negli anni '90 del 1500, il termine indicava "l'ufficio di un censore," derivando da censor (sostantivo) e -ship. Il significato di "azione di censurare" è attestato a partire dal 1824.

Questo elemento che forma parole indica "se stesso" e, in alcuni casi, assume il significato di "automatico." La sua origine risale all'inglese antico, dove si trovava in composti come selfbana ("suicidio"), selflice ("amore per se stessi, orgoglio, vanità, egoismo") e selfwill ("libero arbitrio"). Nell'inglese medio, si documenta anche self-witte, che significa "la propria conoscenza e intelligenza" (inizio del XV secolo).

Secondo l'Oxford English Dictionary, nell'inglese antico si contano 13 di questi composti. Il Middle English Compendium ne elenca quattro, considerando il gruppo di self-will come un'unica entità. Questo elemento riemerge come parte viva della formazione di parole a metà del XVI secolo, probabilmente grazie all'imitazione o al richiamo ai composti greci in (auto-). Durante le dispute pamphlet del XVII secolo, ha dato vita a un gran numero di nuove parole.

    Pubblicità

    Tendenze di " self-censorship "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "self-censorship"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of self-censorship

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità