Pubblicità

Significato di stichomythia

dialogo alternato; scambio di battute; dialogo poetico

Etimologia e Storia di stichomythia

stichomythia(n.)

Il termine "dialogo in versi alternati," in particolare nella poesia e nel dramma greco, risale al 1851 ed è stato latinizzato dal greco stikhomythia. Questo a sua volta deriva da stikhos, che significa "di versi o righe" (vedi stichic), e da mythos, che si traduce in "discorso, parola" (consulta myth). Infine, il termine si chiude con il suffisso astratto -ia. Un termine correlato è Stichomythic.

Usually in such dialogue one speaker opposes or corrects the other, often with partial repetition or imitation of his words. [Century Dictionary]
Di solito, in questo tipo di dialogo, un interlocutore si oppone o corregge l'altro, spesso ripetendo parzialmente o imitando le sue parole. [Century Dictionary]

Voci correlate

Il termine è entrato in uso nel 1830, derivando dal francese mythe (1818) e dal latino moderno mythus, a sua volta proveniente dal greco mythos, che significa "discorso, pensiero, parola, conversazione; storia, saga, racconto, mito, qualsiasi cosa trasmessa oralmente." L'origine di questa parola è sconosciuta, ma Beekes suggerisce che potrebbe essere "probabilmente pre-greca."

Myths are "stories about divine beings, generally arranged in a coherent system; they are revered as true and sacred; they are endorsed by rulers and priests; and closely linked to religion. Once this link is broken, and the actors in the story are not regarded as gods but as human heroes, giants or fairies, it is no longer a myth but a folktale. Where the central actor is divine but the story is trivial ... the result is religious legend, not myth." [J. Simpson & S. Roud, "Dictionary of English Folklore," Oxford, 2000, p.254]
I miti sono "storie che riguardano esseri divini, generalmente organizzate in un sistema coerente; sono venerati come veri e sacri; sono sostenuti da sovrani e sacerdoti; e sono strettamente legati alla religione. Una volta spezzato questo legame, e quando i protagonisti della storia non sono più considerati dei ma eroi umani, giganti o fate, non si tratta più di un mito ma di un racconto popolare. Quando il protagonista centrale è divino ma la storia è banale ... il risultato è una leggenda religiosa, non un mito." [J. Simpson & S. Roud, "Dictionary of English Folklore," Oxford, 2000, p.254]

Il significato più generale di "storia falsa, voce, oggetto o individuo immaginario o fittizio" è attestato dal 1840.

"composto da versi; relativo a un verso o a una linea," in particolare "formato da versi della stessa metrica," 1844 (stichical è dal 1787), dalla forma latinizzata del greco stikhikos "di versi, di linee," da stikhos "riga, linea, rango, verso," che è collegato a steikhein "andare, marciare in ordine," dalla radice PIE *steigh- "andare, alzarsi, camminare, fare un passo" (vedi stair).

Da qui stich "porzione di verso" di qualsiasi misura o conteggio di piedi (1723).

Questo elemento di formazione delle parole si trova nei nomi di paesi, malattie e fiori, ed è derivato dal latino e dal greco -ia, un suffisso nominale. In greco, era particolarmente usato per creare sostantivi astratti, di solito di genere femminile. Puoi vedere anche -a (1). Nella sua evoluzione classica, questo suffisso è passato attraverso il francese -ie fino ad arrivare all'inglese moderno come -y (come in familia/family, e anche in -logy, -graphy). Fai un confronto con -cy.

In parole come paraphernalia, Mammalia, regalia, ecc., rappresenta il latino o il greco -a (vedi -a (2)). Questo suffisso era usato per il plurale di sostantivi in -ium (latino) o -ion (greco), spesso con una -i- formativa o eufonica per facilitare la pronuncia.

    Pubblicità

    Tendenze di " stichomythia "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "stichomythia"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of stichomythia

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità