Pubblicità

Significato di suicide

suicidio; atto di uccidersi; morte volontaria

Etimologia e Storia di suicide

suicide(n.)

1650s, "uccisione deliberata di se stessi," dal latino moderno suicidium "suicidio," dal latino sui "di se stessi" (genitivo di se "sé"), dal PIE *s(u)w-o- "proprio," dalla radice *s(w)e- (vedi idiom) + -cidium "un'uccisione," da caedere "uccidere" (dalla radice PIE *kae-id- "colpire").

Probabilmente un conio inglese; la parola fu molto criticata dai puristi latini perché "può ben sembrare partecipare a sus, una scrofa, quanto al pronome sui" [Phillips, "New World of Words," 1671].

Il significato "persona che si uccide deliberatamente" è attestato dal 1728. Nell'anglo-latino, il termine per "chi commette suicidio" era felo-de-se, letteralmente "colui che è colpevole riguardo a se stesso." Fu usato occasionalmente come verbo nel 19° secolo.

Even in 1749, in the full blaze of the philosophic movement, we find a suicide named Portier dragged through the streets of Paris with his face to the ground, hung from a gallows by his feet, and then thrown into the sewers; and the laws were not abrogated till the Revolution, which, having founded so many other forms of freedom, accorded the liberty of death. [W.E.H. Lecky, "History of European Morals," 1869]
Anche nel 1749, nel pieno fervore del movimento filosofico, troviamo un suicida di nome Portier trascinato per le strade di Parigi con il volto a terra, appeso a un patibolo per i piedi, e poi gettato nelle fogne; e le leggi non furono abrogate fino alla Rivoluzione, che, avendo fondato tante altre forme di libertà, accordò la libertà della morte. [W.E.H. Lecky, "History of European Morals," 1869]

In Inghilterra, i suicidi erano legalmente criminali se maggiorenni e sani di mente, ma non se giudicati mentalmente squilibrati. Quelli criminali venivano mutilati per stake e sepolti in modo degradante lungo le strade fino al 1823.

Suicide blonde (colei che ha "tinto con la propria mano") è attestato dal 1921; OED lo definì come "soprattutto" una con i capelli tinti "piuttosto in modo amatoriale." Il gioco di baseball suicide squeeze è attestato dal 1937.

Voci correlate

Nell'1580, il termine indicava una "forma di espressione peculiare a un popolo o a un luogo." Solo negli anni '20 del Seicento ha assunto il significato di "frase o espressione caratteristica di una lingua." La parola deriva dal francese idiome (XVI secolo) e, tramite il latino tardo idioma, che significa "una peculiarità linguistica."

Le origini si trovano nel greco idiōma, che significa "peculiarità" o "fraseologia particolare." Fowler osserva che "una manifestazione del peculiare" è "la traduzione più vicina del termine greco." Questo deriva da idioumai, che significa "appropriarsi," e da idios, che indica qualcosa di "personale" o "privato," in contrapposizione a dēmosios, che significa "pubblico." In sostanza, il termine si riferisce a ciò che è "particolare a sé stessi" o "proprio," in contrapposizione a allotrios.

Le radici affondano nel proto-indoeuropeo con *swed-yo-, una forma suffissata della radice *s(w)e-. Questa radice era un pronome di terza persona e riflessivo, usato per riferirsi al soggetto di una frase, ma anche per indicare il gruppo sociale del parlante, come in "(noi) stessi." Da qui derivano parole in diverse lingue, come il sanscrito svah, l'avestano hva-, il persiano antico huva che significano "proprio," e khva-data che vuol dire "signore," letteralmente "creato da sé." In greco, hos significa "lui," "lei," "esso." In latino, suescere significa "abituarsi," mentre sodalis è "compagno." In antico slavo ecclesiastico, svoji significa "suo," e svojaku è "parente." In gotico, swes indica "proprio," in antico norreno sik è "sé stesso," mentre in tedesco moderno si traduce con Sein. Infine, in antico irlandese, fein significa "sé," "sé stesso."

[G]rammar & idiom are independent categories; being applicable to the same material, they sometimes agree & sometimes disagree about particular specimens of it; the most can be said is that what is idiomatic is far more often grammatical than ungrammatical, but that is worth saying, because grammar & idiom are sometimes treated as incompatibles .... [Fowler]
[Fowler] osserva che grammatica e idiomatica sono categorie indipendenti. Sebbene possano applicarsi allo stesso materiale, a volte concordano e altre volte discordano su casi specifici. Si può dire che ciò che è idiomatico è molto più spesso grammaticale che non grammaticale, ma è importante sottolinearlo, poiché grammatica e idiomatica sono talvolta trattate come incompatibili .... [Fowler]

"distruzione gratuita degli alberi," 1853, dal latino arbor "albero" + suffisso da suicide, ecc. Il significato "chi taglia alberi senza motivo" risale al 1873. Correlato: Arboricidal (1865).

Arboricide is a crime, as well as homicide. The name of Gastrell, who cut down Shakspeare's mulberry tree, is justly followed by the execrations of posterity, and hangs forever on a gibbet of reproach, vainly craving the boon of oblivion. [New England Farmer, March 1853]
L'arboricidio è un crimine, così come l'omicidio. Il nome di Gastrell, che ha abbattuto il gelso di Shakespeare, è giustamente seguito dalle maledizioni della posterità e rimane per sempre su un patibolo di disprezzo, cercando invano il dono dell'oblio. [New England Farmer, marzo 1853]
Pubblicità

Tendenze di " suicide "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "suicide"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of suicide

Pubblicità
Trending
Pubblicità