Etimologia e Storia di Malthusian

1812 (sostantivo) "un seguace dell'economista inglese Thomas R. Malthus (1766-1835)," in particolare per quanto riguarda le dottrine espresse nel suo "Saggio sul principio della popolazione" (pubblicato anonimamente nel 1798).

In this work he first made prominent the fact that population, unless hindered by positive checks, as wars, famines, etc., or by preventive checks, as social customs that prevent early marriage, tends to increase at a higher rate than the means of subsistence can, under the most favorable circumstances, be made to increase. As a remedy he advocated the principle that society should aim to diminish the sum of vice and misery, and check the growth of population, by the discouragement of early and improvident marriages, and by the practice of moral self-restraint. [Century Dictionary]

In quest'opera, Malthus evidenziò per la prima volta che la popolazione, a meno che non sia ostacolata da fattori positivi come guerre, carestie, ecc., o da fattori preventivi come usi sociali che impediscono i matrimoni precoci, tende ad aumentare a un ritmo più elevato rispetto a quanto i mezzi di sussistenza possano, nelle condizioni più favorevoli, essere fatti aumentare. Come rimedio, sostenne che la società dovrebbe mirare a ridurre la somma di vizio e miseria, e a controllare la crescita della popolazione, scoraggiando i matrimoni precoci e avventati e praticando l'autocontrollo morale. [Century Dictionary]

Come aggettivo, "relativo a Malthus," già nel 1818. Correlato: Malthusianism "teoria della relazione tra popolazione e mezzi di sussistenza" (1825). Il cognome è attestato dalla fine del XIII secolo e probabilmente significa "lavoratore in una casa di malto."