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Significato di anymore

non più; non in alcun modo

Etimologia e Storia di anymore

anymore(adv.)

"any longer, to any extent," la forma unitaria si attesta dal 1865, derivata da any + more. Di solito viene usata in contesti negativi, una pratica che risale al Medio Inglese, dove si trova without any more già alla fine del 14° secolo.

Voci correlate

"uno, un o una, alcuni," dall'inglese antico ænig (aggettivo, pronome) "qualsiasi, chiunque," letteralmente "uno-y," derivato dal proto-germanico *ainagas (che ha dato origine anche all'antico sassone enig, all'antico norreno einigr, all'antico frisone enich, all'olandese enig, al tedesco einig), dalla radice protoindoeuropea *oi-no- "uno, unico." Il -y potrebbe avere qui una funzione diminutiva.

Come sostantivo, è attestato alla fine del XII secolo; come avverbio, nel senso di "in qualsiasi misura," intorno al 1400. La forma enfatica any old ______ (variante britannica: any bloody ______) è documentata dal 1896. At any rate è attestata dal 1847. Tra i numerosi composti che iniziano con any-, anykyn "qualsiasi tipo" (circa 1300) non è sopravvissuto, e Anywhen (1831) è raramente usato, ma l'OED lo definisce "comune nei dialetti meridionali [inglesi]."

[A]ani refers to single entities, amounts, etc., occurring at random or chosen at random, as being convenient, suitable, to one's liking, etc. It is frequently emphatic and generalizing, having the force of 'any whatever, any at all' and 'any and every'. It is common in questions, conditional clauses, and negative statements, but not in affirmative statements (where som is used instead). [ The Middle English Compendium]
[A]ani si riferisce a singole entità, quantità, ecc., che si verificano a caso o scelte a caso, come convenienti, adatte, di gradimento, ecc. È frequentemente enfatico e generalizzante, assumendo il significato di 'qualsiasi, qualunque' e 'ogni singolo'. È comune nelle domande, nelle proposizioni condizionali e nelle affermazioni negative, ma non nelle affermazioni positive (dove si usa som al suo posto). [ The Middle English Compendium]

In antico inglese, mara significava "maggiore, relativamente maggiore, di più, più forte, più potente." Veniva usato come comparativo di micel, che significa "grande" (guarda anche mickle). La sua origine è nel proto-germanico *maiz, che ha dato vita anche a parole simili in altre lingue antiche, come l'antico sassone mera, l'antico norreno meiri, l'antico frisone mara, il medio olandese mere, l'antico alto tedesco meriro, il tedesco moderno mehr e il gotico maiza. La radice più lontana è il proto-indoeuropeo *meis-, che ha dato origine a parole come l’avestano mazja ("maggiore"), l'antico irlandese mor ("grande"), il gallese mawr ("grande"), il greco -moros ("grande") e l'osco mais ("di più"). Potrebbe derivare da una radice *me- che significava "grande."

In alcune occasioni, mara veniva usato come avverbio in antico inglese, con il significato di "in aggiunta." Tuttavia, in generale, si preferiva usare il termine correlato ma, che significava "di più," sia come avverbio che come sostantivo. Questo si è evoluto nel medio inglese in mo, ma nel senso di "di più" ha iniziato a predominare more nel tardo medio inglese.

"Take some more tea," the March Hare said to Alice, very earnestly.
"I've had nothing yet," Alice replied in an offended tone, "so I can't take more."
"You mean you can't take less," said the Hatter: "it's very easy to take more than nothing."
"Prendi un po' più di tè," disse il March Hare ad Alice, con grande serietà.
"Non ho ancora mangiato nulla," rispose Alice con tono offeso, "quindi non posso prenderne di più."
"Vuoi dire che non puoi prenderne di meno," disse il Cappellaio: "è molto facile prendere di più di niente."

Come sostantivo, in antico inglese indicava "una quantità, un ammontare o un numero maggiore." L'espressione More and more ("sempre più") per indicare "quantità sempre maggiori" risale al XII secolo. More or less ("più o meno"), usata per esprimere "in misura maggiore o minore," appare all'inizio del XIII secolo. Questa espressione è stata poi usata per indicare una certa approssimazione, pur non essendo precisa, a partire dagli anni '80 del XVI secolo. L'espressione The more the merrier ("più siamo, meglio è") è documentata alla fine del XIV secolo (þe mo þe myryer).

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    Tendenze di " anymore "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of anymore

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