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Significato di arbitrary

arbitrario; casuale; soggettivo

Etimologia e Storia di arbitrary

arbitrary(adj.)

Intorno al 1400, arbitrarie indicava "decidere secondo il proprio giudizio, a discrezione personale," generalmente riferito a un'autorità o a un governo. Derivava dal latino arbitrarius, che significava "relativo all'arbitrato, effettuato tramite arbitrato, non regolato da leggi fisse," quindi "dipendente dalla volontà." Poteva anche significare "incerto." La radice si trovava in arbiter, che indicava "giudice, arbitro, mediatore," etimologicamente "colui che si reca da qualche parte" in qualità di testimone o giudice (vedi arbiter).

Nel linguaggio legale latino, arbitrarius era opposto a certus, che significava "fisso, stabilito," e che indicava anche "posto al di là di ogni dubbio, sicuro" (vedi certain). Con il tempo, arbitrarius assunse un significato popolare di "incerto, insicuro."

Il senso legale e classico di "a discrezione di un arbitro o di un'altra autorità riconosciuta" (in contrapposizione a "determinato da regole fisse") è attestato in inglese già negli anni '80 del 1500. Le accezioni di "derivato da mera opinione" (Browne) e "non controllato dalla legge, capriccioso, privo di ragione o regole, despota" (arbitrary government) sono documentate a partire dagli anni '40 del 1600. Termini correlati: Arbitrarily, arbitrarious, arbitrariness.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine si riferiva a una "persona che ha il potere di giudicare in modo assoluto secondo il proprio piacere in una disputa o questione." Deriva dall'antico francese arbitre, che significa "arbitro, giudice" (XIII secolo), e direttamente dal latino arbiter, che indicava "colui che si reca da qualche parte (in qualità di testimone o giudice)." Nella lingua latina classica, il termine era usato per designare spettatori e testimoni oculari; in ambito giuridico, specificamente, si riferiva a "colui che ascolta e decide un caso, un giudice, un arbitro, un mediatore." La sua etimologia si compone di ad, che significa "verso" (vedi ad-), e baetere, che significa "venire, andare," un termine la cui origine rimane sconosciuta.

The attestations suggest that baetō was the original form which sometimes became bētō, while -bītō was regular in non-initial syllables (especially in Plautus). Where bītō occurs independently (4x in Plautus), it must be a decompounded form. [de Vaan]
Le attestazioni suggeriscono che baetō fosse la forma originale, che a volte si trasformava in bētō, mentre -bītō era la forma regolare nelle sillabe non iniziali (specialmente in Plauto). Dove bītō appare in modo indipendente (4 volte in Plauto), deve essere considerata una forma decomposta. [de Vaan]

Il significato specifico di "colui scelto da due parti in conflitto per decidere la questione" risale agli anni '40 del XVI secolo. Può essere paragonato a arbitrator. La forma più antica attestata in inglese è il sostantivo femminile arbitress (metà del XIV secolo), che indica "una donna che risolve dispute." Gaius Petronius Arbiter (circa 27-66 d.C.) era un amico di Nerone, noto per il suo edonismo, ritenuto autore del "Satyricon" e considerato un'autorità in materia di gusto e stile (elegantiae arbiter, un gioco di parole sul suo nome).

Attorno al 1300, il termine "certain" in inglese significava "determinato, fisso". Derivava dal francese antico certain, che si traduceva in "affidabile, sicuro, certo" (XII secolo), a sua volta proveniente dal latino volgare *certanus, una forma estesa del latino certus, che indicava qualcosa di "risoluto, stabilito, fisso". Si riferiva a qualità invariate, quindi a qualcosa di "stabilito", ma anche a ciò che era "posto al di là di ogni dubbio, sicuro, vero, provato" e "infallibile, su cui si può contare". Questo termine ha influenzato anche il francese antico cert, l'italiano certo e lo spagnolo cierto. Inizialmente, era una variante del participio passato di cernere, che significava "distinguere, decidere", e letteralmente "setacciare, separare". Questo verbo latino affonda le radici nella radice proto-indoeuropea *krei-, che significava "setacciare", da cui il significato di "discriminare, distinguere". Un esempio di questo uso è il greco krisis, che indicava un "punto di svolta, giudizio, risultato di un processo" (da confrontare con crisis).

Il significato trasferito, riferito alle persone, ovvero "pieno di fiducia nelle proprie conoscenze o giudizi, reso certo riguardo a una questione", risale alla metà del XIV secolo (presente anche in latino). In inglese, l'accezione di "stabilito come vero oltre ogni dubbio" compare attorno al 1400. Quella di "indefinito, non specificamente nominato, noto ma non descritto" si sviluppa verso la fine del XIV secolo.

Different as this seems to be from sense I, it is hardly separable from it in a large number of examples: thus, in [ a certain hour], the hour was quite 'certain' or 'fixed', but it is not communicated to the reader; to him it remains, so far as his knowledge is concerned, quite indefinite; it may have been, as far as he knows, at any hour; though, as a fact, it was at a particular hour. [OED]
Anche se questo significato sembra distante dal primo, in molti casi non è separabile: ad esempio, in [ a certain hour], l'hour era piuttosto 'certa' o 'fissa', ma non viene comunicata al lettore; per lui rimane, per quanto ne sa, del tutto indefinita; potrebbe essere stata, as far as he knows, a qualsiasi ora; anche se, as a fact, era a un'ora precisa. [OED]

Lewis & Short osservano che il latino certus poteva anche avere un significato indefinito, "riferito a cose la cui esistenza è certa, ma la cui natura non è più precisamente designata o non viene presa in considerazione...".

Da qui deriva l'uso eufemistico, attestato dalla metà del XVIII secolo, come in woman of a certain age ("una zitella"), woman of a certain description ("donna di malaffare"), in a certain condition ("incinta"), a certain disease ("malattia venerea"), of a certain weight ("obesa"). Questo uso con nomi propri inizia nel 1785, spesso trasmettendo una leggera sfumatura di disprezzo [OED]. Le forme certainer e certainest erano comuni fino al 1750 circa, ma per qualche motivo sono cadute in disuso. L'espressione for certain, che significa "sicuramente", è attestata già all'inizio del XIV secolo.

"riguardante l'arbitrato" (senza i connotati negativi di arbitrary), circa 1600; vedi arbiter + -al (1).

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    Tendenze di " arbitrary "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of arbitrary

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