Metà del XV secolo: "una certa lunghezza" di qualcosa; negli anni 1520: "taglio, incisione, apertura fatta da uno strumento affilato", derivato da cut (verbo).
Il significato di "pezzo tagliato via" (soprattutto riferito alla carne) risale agli anni 1590. L'accezione figurata di "sarcasmo ferente" appare negli anni 1560. Il senso di "escissione o omissione di una parte" è attestato intorno al 1600. L'idea di "riduzione" emerge nel 1881. Il significato di "modo in cui qualcosa è tagliato" risale agli anni 1570, da cui deriva anche "moda, stile, fattura" (anni 1580).
Il significato dialettale o locale di "baia o insenatura" risale agli anni 1620. Quello di "canale o trincea creata tagliando o scavando" è attestato dal 1730. L'idea di "blocco o timbro su cui un'immagine è incisa" risale agli anni 1640. Il senso di "azione di mescolare un mazzo di carte" è attestato negli anni 1590. In ambito cinematografico, il significato di "transizione rapida da un'inquadratura all'altra" è documentato dal 1933. L'accezione di "quota" (di profitto, bottino, ecc.) risale al 1918.
Il significato di "registrazione fonografica" è attestato nel 1949; il verbo nel senso di "fare una registrazione" risale al 1937, derivato dal significato letterale che si riferisce al processo meccanico di registrazione del suono.
Instead of a cutting tool actually operated by the sound vibrations from the voices or instruments of performing artists, the panatrope records are cut by a tool that is operated electrically. ["The New Electric Phonograph," in Popular Science, February 1926].
Invece di uno strumento di taglio azionato realmente dalle vibrazioni sonore delle voci o degli strumenti degli artisti, i dischi del panatrope vengono tagliati da uno strumento azionato elettricamente. ["Il Nuovo Fonografo Elettrico," in Popular Science, febbraio 1926].
A cut above ("un grado migliore di") è attestato nel 1818. Cold-cuts ("carni cotte affettate e servite fredde") risale al 1945 e traduce il tedesco kalter Aufschnitt.