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Significato di declasse

declassato; privo di status sociale; di bassa estrazione sociale

Etimologia e Storia di declasse

declasse(adj.)

"aver perso il proprio posto nell'ordine sociale," 1887, dal francese déclassé, participio passato di déclasser "far perdere la classe," composto da de-, prefisso privativo (vedi de-) + classer "classificare," da classe (sostantivo), dal latino classis (vedi class (sostantivo)). In corsivo in inglese fino al circa 1920; la forma nativizzata declassed è attestata dal 1873.

Fallen or put out of one's proper class or place or any definite and recognized position or rank in the social system: applied to persons who by misfortune or their own fault have lost social or business standing, and are not counted as part of any recognize class of society. [Century Dictionary, 1897]
Caduto o escluso dalla propria classe o dal proprio posto, o da qualsiasi posizione o rango definito e riconosciuto nel sistema sociale: applicato a persone che, a causa di sfortune o dei propri errori, hanno perso il loro status sociale o professionale e non sono più considerate parte di alcuna classe riconosciuta della società. [Century Dictionary, 1897]

Voci correlate

Intorno al 1600, il termine "classe" si riferiva a un "gruppo di studenti" e, negli Stati Uniti, in particolare indicava il "numero di alunni in una scuola o università dello stesso grado." Questa accezione deriva dal francese classe (XIV secolo), che a sua volta proviene dal latino classis, il quale significava "una classe, una divisione; esercito, flotta." In particolare, si riferiva a "ciascuno dei sei ordini in cui Servio Tullio suddivideva il popolo romano a fini fiscali." Tradizionalmente, il termine indicava "il popolo di Roma armato," un significato attestato in inglese fin dagli anni '50 del 1600, e quindi simile a calare, che significa "chiamare (alle armi)." Si ritiene che questa radice derivi dal proto-indoeuropeo *kele- (2), che significa "gridare" (secondo Watkins). Nei primi usi in inglese, il termine era talvolta mantenuto nella forma latina classis.

Il significato di "un ordine o rango di persone, un gruppo di individui con caratteristiche comuni" si afferma negli anni '60 del 1600. Nella scuola e nell'università, il termine ha preso a indicare "corso, lezione" (anni '50 del 1600), riflettendo l'idea di una lezione riservata a coloro che avevano raggiunto un certo livello di preparazione. L'accezione nella storia naturale, che indica un "gruppo di piante o animali correlati," risale al 1753.

Il significato di "alta qualità" emerge nel 1874. L'idea di "una divisione della società in base allo status" (con termini come upper, lower, ecc.) è attestata già nel 1763. Il concetto di class-consciousness (1903) proviene dal tedesco Klassenbewusst.

The fault, the evil, in a class society is when privilege exists without responsibility and duty. The evil of the classless society is that it tends to equalize the responsibility, to atomize it into responsibility of the whole population—and therefore everyone becomes equally irresponsible. [T.S. Eliot, BBC interview with Leslie Paul, 1958]
Il difetto, il male, in una società di classi è quando il privilegio esiste senza responsabilità e dovere. Il male della società senza classi è che tende a livellare la responsabilità, a frammentarla nella responsabilità dell'intera popolazione—e così tutti diventano ugualmente irresponsabili. [T.S. Eliot, intervista della BBC con Leslie Paul, 1958]

È un elemento attivo di formazione delle parole in inglese e in molti verbi ereditati dal francese e dal latino. Deriva dal latino de, che significa "giù, da, da, via; riguardo a" (vedi de). In latino veniva usato anche come prefisso, solitamente con il significato di "giù, via, lontano, da tra, giù da", ma poteva anche indicare "fino in fondo, totalmente", da cui il senso di "completamente" che ritroviamo in molte parole inglesi.

Come prefisso latino, aveva anche la funzione di annullare o invertire l'azione di un verbo. Per questo motivo, nel tempo è diventato un vero e proprio privativo — "non, fare l'opposto di, annullare" — che è la sua funzione principale come prefisso attivo in inglese. Esempi di questo uso includono defrost (1895), defuse (1943), de-escalate (1964), ecc. In alcuni casi, si presenta come una forma ridotta di dis-.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of declasse

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