Pubblicità

Significato di droll

bizzarro; comico; divertente

Etimologia e Storia di droll

droll(adj.)

"spiritoso, deliberatamente faceto, comico," anni 1620, dal francese drôle "strano, comico, divertente" (anni 1580), in francese un sostantivo, drolle, draule, che significa "un tipo allegro, buffone," probabilmente dal medio olandese drol "piccolo uomo grasso, folletto," o dal medio alto tedesco trolle "pagliaccio," originariamente dal norreno troll "gigante, troll" (vedi troll (n.)). Correlato: Drolly; drollish.

Voci correlate

essere soprannaturale nella mitologia e nel folklore scandinavi, 1610s (con un uso isolato a metà del 14° secolo e un Willelmus Trol in un elenco di nomi del 1212), dal norreno antico troll "essere gigante non della razza umana, spirito maligno, mostro." Alcuni speculano che originariamente significasse "creatura che cammina goffamente," e derivi dal proto-germanico *truzlan, da *truzlanan (vedi troll (v.)). Ma sembra essere stata una parola soprannaturale generale, come il svedese trolla "incantare, stregare;" il norreno antico trolldomr "stregoneria."

Le antiche saghe raccontano del troll-bull, un essere soprannaturale nella forma di un toro, così come dei boar-trolls. C'erano troll-maidens, troll-wives, e troll-women; il trollman, un mago o stregone, e il troll-drum, usato nei riti magici lapponi. La parola fu popolarizzata nell'inglese letterario da antiquari del 19° secolo, ma è stata in uso nelle Shetland e nelle Orcadi fin dai tempi vichinghi. La prima citazione nell'OED (1989) è tratta da un documento legale delle Shetland, riguardante una certa Catherine, che, tra le altre cose, fu accusata di "airt and pairt of witchcraft and sorcerie, in hanting and seeing the Trollis ryse out of the kyrk yeard of Hildiswick."

Originariamente concepiti come una razza di giganti malevoli, come i Danann celtici, nel 19° secolo furono considerati dai contadini in Danimarca e Svezia come nani e folletti supposti vivere in grotte o sotto terra.

They are obliging and neighbourly; freely lending and borrowing, and elsewise keeping up a friendly intercourse with mankind. But they have a sad propensity to thieving, not only stealing provisions, but even women and children. [Thomas Keightley, "The Fairy Mythology," London, 1850]
Sono disponibili e cordiali; prestano e prendono in prestito liberamente, e altrimenti mantengono un'interazione amichevole con l'umanità. Ma hanno una triste propensione al furto, non solo rubando provviste, ma anche donne e bambini. [Thomas Keightley, "The Fairy Mythology," London, 1850]

"trucchi sportivi, qualcosa fatto o realizzato per suscitare ilarità," negli anni '90 del 1500, dal francese drôlerie (XVI secolo), derivato da drôle (vedi droll + -ery).

    Pubblicità

    Tendenze di " droll "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "droll"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of droll

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità