Pubblicità

Significato di execration

maledizione; imprecazione; odio

Etimologia e Storia di execration

execration(n.)

Verso la fine del XIV secolo, il termine indicava "maledizione, atto di maledire qualcuno", derivando dal latino execrationem (nominativo execratio), che significa "maledizione, maledetto". Si tratta di un sostantivo d'azione formato dalla radice del participio passato di execrari, che significa "odiare, maledire". Questo verbo è composto da ex, che significa "fuori" (vedi ex-), e sacrare, che vuol dire "dedicare alla santità o alla distruzione, consacrare". A sua volta, sacrare deriva da sacer, che significa "sacro" (vedi sacred). A partire dagli anni '60 del XVI secolo, il termine è stato usato anche per indicare "una maledizione pronunciata".

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine sacred si riferiva a qualcosa di "santo, consacrato o reso sacro grazie a un legame con la divinità, a oggetti religiosi o a cerimonie di consacrazione." Era un aggettivo derivato dal participio passato di un verbo ormai desueto, sacren, che significava "rendere sacro" (circa 1200). Questo verbo proveniva dal francese antico sacrer ("consacrare, ungere, dedicare," XII secolo) o direttamente dal latino sacrare ("rendere sacro, consacrare; considerare sacro; immortalare; dedicare"). La radice latina sacer (genitivo sacri) significava "sacro, dedicato, santo, maledetto." Secondo l'Oxford English Dictionary (1989), nel termine sacred "l'originale connotazione di participio (come indica la pronuncia) è scomparsa, e ora il termine è quasi sinonimo di latino sacer."

Il termine deriva dall'antico latino saceres, che a sua volta proviene dalla radice indoeuropea *sak-, che significava "sanctificare." Buck lo associa all'osco sakrim e all'umbro sacra, definendolo "un gruppo distintivo italico, senza chiare connessioni esterne." De Vaan, invece, lo fa derivare da un'altra radice indoeuropea, *shnk-, che significava "rendere sacro, santificare," trovando cognati in ittita šaklai ("usanza, riti") e zankila ("multare, punire"). Un termine correlato è Sacredness.

La forma latinizzata con nasalizzazione è sancire, che significava "rendere sacro, confermare, ratificare, ordinare" (come in saint e sanction). Un termine antico inglese per "sacro" era godcund.

Il significato "relativo alla religione o alle cose divine" (in contrapposizione a secular o profane) si afferma intorno al 1600. La sfumatura di "meritevole di rispetto o riverenza" emerge negli anni '50 del '500.

Sacred cow, usato per indicare un oggetto di venerazione nell'induismo, appare nel 1793. Il suo significato figurato di "qualcuno o qualcosa che non deve essere criticato" si diffonde nel giornalismo statunitense entro il 1910, riflettendo le percezioni occidentali dell'induismo. Sacred Heart, che si riferisce al cuore di Gesù come oggetto di venerazione religiosa, risale al 1823 ed è un'abbreviazione di Sacred Heart of Jesus o Mary.

Questo elemento di formazione delle parole, in inglese, di solito significa "da, fuori di," ma può anche esprimere "verso l'alto, completamente, privare di, senza," e "ex" o "precedente." Deriva dal latino ex, che significa "fuori di, da dentro; da quel momento in poi, da allora; secondo; riguardo a." Le sue radici affondano nel Proto-Indoeuropeo (PIE) *eghs, che significa "fuori" ed è all'origine anche di forme in altre lingue, come il gallico ex-, l'antico irlandese ess-, il slavo ecclesiastico izu e il russo iz. In alcuni casi, può derivare anche dal greco, con il termine affine ex o ek. Il Proto-Indoeuropeo *eghs aveva una forma comparativa *eks-tero e una superlativa *eks-t(e)r-emo-. Spesso si riduce a e- davanti a -b-, -d-, -g-, consonanti -i-, -l-, -m-, -n-, -v- (come in elude, emerge, evaporate, ecc.).

    Pubblicità

    Tendenze di " execration "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "execration"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of execration

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità