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Etimologia e Storia di ex-

ex-

Questo elemento di formazione delle parole, in inglese, di solito significa "da, fuori di," ma può anche esprimere "verso l'alto, completamente, privare di, senza," e "ex" o "precedente." Deriva dal latino ex, che significa "fuori di, da dentro; da quel momento in poi, da allora; secondo; riguardo a." Le sue radici affondano nel Proto-Indoeuropeo (PIE) *eghs, che significa "fuori" ed è all'origine anche di forme in altre lingue, come il gallico ex-, l'antico irlandese ess-, il slavo ecclesiastico izu e il russo iz. In alcuni casi, può derivare anche dal greco, con il termine affine ex o ek. Il Proto-Indoeuropeo *eghs aveva una forma comparativa *eks-tero e una superlativa *eks-t(e)r-emo-. Spesso si riduce a e- davanti a -b-, -d-, -g-, consonanti -i-, -l-, -m-, -n-, -v- (come in elude, emerge, evaporate, ecc.).

Voci correlate

"perplesso o imbarazzato per aver improvvisamente sollecitato la coscienza, disorientato, reso vergognoso," tardo XIV secolo, abaishen, in precedenza "perdere la calma, essere turbato" (inizio XIV secolo), dall'antico francese esbaiss-, radice presente di esbaer "perdere la calma, essere sorpreso, essere attonito."

Originally, to put to confusion from any strong emotion, whether of fear, of wonder, shame, or admiration, but restricted in modern times to effect of shame. [Hensleigh Wedgwood, "A Dictionary of English Etymology," 1859]
In origine, significava mettere in confusione a causa di un'emozione forte, sia essa paura, meraviglia, vergogna o ammirazione, ma nel corso dei secoli è stato ristretto all'effetto della vergogna. [Hensleigh Wedgwood, "A Dictionary of English Etymology," 1859]

Il primo elemento è es "fuori" (dal latino ex; vedi ex-). Il secondo potrebbe essere ba(y)er "essere aperto, sbadigliare" (se l'idea è quella di "sbadigliare per stupore"), probabilmente imitatore dell'apertura delle labbra. Il Middle English Compendium confronta anche l'antico francese abaissier "inchinarsi, diminuire, abbassarsi" (fonte di abase). Correlati: Abashed; abashing. Bashful è un derivato del XVI secolo.

Intorno al 1300, il termine indicava "paura, terrore, stato di allerta causato da un'improvvisa perturbazione." Deriva dall'antico francese affrai, effrei, esfrei, che significava "disturbo, spavento," e si collegava al verbo esfreer ("preoccupare, disturbare, inquietare"), a sua volta proveniente dal latino volgare *exfridare. Quest'ultimo è una parola ibrida che si traduce letteralmente come "portare via dalla pace."

Il primo elemento del termine deriva dal latino ex, che significa "fuori da" (puoi vedere ex-). Il secondo proviene dal franco *frithu, che significa "pace," e risale al proto-germanico *frithuz, il cui significato era "pace, considerazione, tolleranza." Questa radice è all'origine anche dell'antico sassone frithu, dell'antico inglese friðu e dell'antico alto tedesco fridu, tutti termini che si riferiscono a "pace" o "tregua." In tedesco moderno, troviamo Friede, che significa anch'esso "pace." La sua origine si può ricondurre a una forma suffissata della radice indoeuropea *pri-, che esprime l'idea di "essere amichevoli, amare."

Nel tardo Quattrocento, il significato si è evoluto fino a indicare "violazione della pace, rissa pubblica," grazie all'associazione con l'idea di "disturbo che provoca terrore." Anche il verbo francese ha fatto il suo ingresso nell'inglese medio, trasformandosi in afrey, che significava "terrorizzare, spaventare" (inizio del XIV secolo). Tuttavia, oggi sopravvive quasi esclusivamente nella sua forma di participio passato, afraid (vedi lì).

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of ex-

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