Pubblicità

Significato di inside-out

al rovescio; all'interno verso l'esterno; in modo opposto

Etimologia e Storia di inside-out

inside-out(adj.)

"with the in side being out," circa 1600, derivante da inside (sostantivo) + out (preposizione). Sebbene inverso nella forma, outside-in ha lo stesso significato ed è attestato dal 1771.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, ynneside indicava "parte interna (del corpo)", un composto di in (preposizione) + side (sostantivo). Il significato più generale di "lato o parte interna (di qualsiasi cosa)" si sviluppa attorno al 1500.

Il senso aggettivale "essere all'interno" emerge negli anni 1610, derivato dal sostantivo. Inizia a comparire nello slang verso il 1900, riferendosi ai presunti fatti o situazioni reali che solo un insider potrebbe conoscere. Inside man risale al 1911 (inizialmente usato per descrivere i lavoratori impiegati dalla direzione per scoprire attività sindacali); inside job, che significa "furto, spionaggio, ecc., commesso da o con l'aiuto di un residente o servitore di un luogo", è attestato nel 1887, nell'inglese americano (usato anche, verso la fine del XIX secolo e all'inizio del XX, per indicare "lavoro al chiuso").

Il significato figurato di inside track, che indica un "vantaggio" (1854), è però una metafora proveniente dalle corse di cavalli (1830); le corsie interne sono più corte di quelle esterne su un tracciato curvo. L'uso avverbiale nell'inglese americano inside of (riferito al tempo) risale al 1839.

Il termine esprime movimento o direzione da un punto centrale o dall'interno, oltre a indicare la rimozione da un luogo o posizione appropriati. Deriva dall'inglese antico ut, che significa "fuori, senza, all'esterno," e ha radici nel proto-germanico *ūt- (presente anche in antico norreno, antico frisone, antico sassone, gotico ut, medio olandese uut, olandese uit, antico alto tedesco uz, tedesco aus). Risale alla radice indoeuropea *uidh-, che significa "su, fuori, in alto" e ha dato origine a termini in diverse lingue, come il sanscrito ut ("su, fuori"), uttarah ("più in alto, superiore, più tardi, settentrionale"), l'avestano uz- ("su, fuori"), l'antico irlandese ud- ("fuori"), il latino usque ("fino a, continuamente, senza interruzione"), il greco hysteros ("l'ultimo") e il russo vy- ("fuori").

Il significato di "fino alla fine, completamente, fino alla conclusione" si afferma intorno al 1300. L'accezione di "non più ardente o acceso; nell'oscurità" risale circa al 1400. Riguardo a posizione o situazione, indica "al di fuori di, non all'interno" già all'inizio del XV secolo. L'uso per "portare all'attenzione pubblica" appare negli anni '40 del 1500, mentre quello per "lontano dalla propria residenza" si sviluppa intorno al 1600. Il significato politico di "non in carica, rimosso o espulso da una posizione" emerge anch'esso intorno al 1600. L'espressione "diventare visibile, apparire" (riferita a stelle, ecc.) si diffonde negli anni '10 del 1600. Nel contesto delle comunicazioni radiofoniche, indica che il relatore ha terminato di parlare ed è attestata dal 1950.

Come preposizione, assume il significato di "fuori da; da, lontano da; all'esterno di, oltre; eccetto; privo di, mancante" a partire dalla metà del XIII secolo, derivando dall'avverbio.

Il significato di "da relazioni armoniose a conflitti" (come in fall out) si sviluppa negli anni '20 del 1500. Quello di "fuori dal proprio stato mentale normale" (come in put out) emerge negli anni '80 del 1500; l'espressione out to lunch, che significa "insano di mente," è uno slang studentesco degli anni '50. La frase aggettivale out-of-the-way, che indica "remoto, isolato," è attestata dalla fine del XV secolo. Out-of-towner, che significa "chi non proviene da un certo luogo," appare nel 1911. L'espressione Out of this world, che indica "eccellente," risale al 1938; out of sight, anch'essa per "eccellente, superiore," è documentata dal 1891. L'espressione (verb) it out, che significa "portare a termine," emerge negli anni '80 del 1500. L'espressione from here on out, che significa "d'ora in poi," è attestata dal 1942. Out upon, usata per esprimere orrore o rimprovero, risale all'inizio del XV secolo.

    Pubblicità

    Tendenze di " inside-out "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "inside-out"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of inside-out

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità