Pubblicità

Significato di lexeme

unità di significato; elemento lessicale; termine di un lessico

Etimologia e Storia di lexeme

lexeme(n.)

1937, da lexicon + -eme, con il suffisso astratto preso da morpheme. Correlato: Lexemic.

Voci correlate

Intorno al 1600, il termine indicava "un dizionario, un vocabolario," derivando dal francese lexicon o direttamente dal latino moderno lexicon. La sua origine risale al greco lexikon (biblion), che significa "libro di parole," composto dal neutro di lexikos, ovvero "relativo alle parole," e da lexis, che si traduce in "una parola, una frase; ragione; modo di esprimersi, dizione, stile." Quest'ultimo a sua volta proviene da legein, che significa "dire" e affonda le radici nella radice protoindoeuropea *leg- (1), che significa "raccogliere, radunare," da cui derivano anche i significati legati al "parlare," come "scegliere le parole."

Il termine è stato usato in particolare per i dizionari di lingue come greco, siriaco, ebraico o arabo, poiché questi testi erano solitamente scritti in latino. In latino moderno, lexicon (e non dictionarius) era il termine preferito per indicare un vocabolario. Il significato moderno di "vocabolario specifico di un determinato ambito" si è sviluppato negli anni '40 del Seicento come un'estensione figurativa del concetto originale.

"La più piccola unità significativa in una lingua," 1896 (ma originariamente in un senso diverso, "radice, suffisso, prefisso, ecc."), dal tedesco morpheme, coniato nel 1895 dal linguista polacco Jan Baudouin de Courtenay (1845-1929), dal greco morphē "forma, aspetto," una parola di etimologia incerta, per analogia con phonème.

    Pubblicità

    Tendenze di " lexeme "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "lexeme"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of lexeme

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità