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Significato di modern

moderno; contemporaneo; attuale

Etimologia e Storia di modern

modern(adj.)

Intorno al 1500, il termine significava "ora esistente"; negli anni '80 del 1500 si riferiva a "ciò che appartiene ai tempi presenti o recenti." Deriva dal francese moderne (XV secolo) e dal latino tardo modernus, usato da Prisciano e Cassiodoro per indicare "moderno." La radice latina è modo, che significa "appena adesso" o "in un certo modo," e proviene dall'avverbio modo, che esprime "misura" o "modo" (ablativo di modus). Quest'ultima parola ha origini indoeuropee, risalenti alla radice *med-, che significa "prendere misure appropriate." La forma estesa modern-day è attestata a partire dal 1872.

In ambito storico, il termine viene usato in senso ampio per contrapporsi a ancient e medieval, anche se spesso in contesti più specifici. In Shakespeare, ad esempio, può avere il significato di "quotidiano, ordinario, comune." L'accezione di "non antiquato o obsoleto, in sintonia con i modi attuali" emerge nel 1808.

Per quanto riguarda le lingue, il termine indica la forma attuale del greco e di altre lingue simili a partire dagli anni '90 del 1600. L'espressione modern languages, usata per designare un campo di studio (istituito nel 1821), comprendeva le lingue vive dell'epoca, escludendo il latino e il greco, e si riferiva a quelle ritenute di importanza letteraria o storica. L'uso di modern English è documentato almeno dal 1600, come si può leggere nell'"Interpreter" di Cowell, dove si spiega un termine anglosassone. La suddivisione scientifica delle lingue storiche in antiche, medievali e moderne è un approccio sviluppatosi nel XIX secolo.

In ambito slang, l'abbreviazione mod è attestata dal 1960. Il termine Modern art compare nel 1807, in contrapposizione a ancient e traditional. Rappresenta una rottura o un rifiuto degli stili accettati, un concetto che si afferma intorno al 1895. La modern dance è documentata nel 1912, mentre il modern jazz risale al 1954. L'espressione Modern conveniences, che si riferisce ai comfort della vita contemporanea, è registrata nel 1926.

modern(n.)

Negli anni 1580, il termine indicava una "persona del tempo presente" (in contrapposizione a ancient), derivando da modern (aggettivo). A partire dal 1897, ha assunto il significato di "chi è al passo con i tempi."

Voci correlate

"tidy, sophisticated teen" (di solito contrapposto a rocker), 1960, abbreviazione slang di modern.

Nel 1737, il termine indicava una "deviazione dallo stile antico e classico" [secondo Johnson, che lo definisce "una parola inventata da Swift"], formato da modern (aggettivo) + -ism. A partire dal 1830, è usato per descrivere "modi e stili moderni." Come movimento artistico, che si allontana dalle modalità classiche o tradizionali, è attestato dal 1924.

I wish you would give orders against the corruption of English by those scribblers who send us over [to Ireland] their trash in prose and verse, with abominable curtailings and quaint modernisms. [Swift to Pope, July 23, 1737]
Vorrei che dessi ordini contro la corruzione dell'inglese da parte di quegli scribacchini che ci inviano [in Irlanda] le loro porcherie in prosa e versi, con abbreviazioni abominevoli e bizzarri modernismi. [Swift a Pope, 23 luglio 1737]
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Tendenze di " modern "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of modern

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