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Significato di natural

naturale; innato; di natura

Etimologia e Storia di natural

natural(adj.)

Intorno al 1300, il termine naturel si riferiva a qualcosa di innato, ereditario, legato al proprio carattere naturale, come se fosse parte della propria nascita. Nei primi anni del 1400, il significato si ampliò per includere anche l'idea di conformità al mondo naturale, in particolare in contrapposizione all'intervento umano. Questa accezione deriva dal francese antico naturel, che a sua volta trae origine dal latino naturalis, il quale significava "secondo natura" o "per nascita", e si collegava al termine natura (vedi nature).

Quando si parlava di eventi o caratteristiche, il termine assunse il significato di "esistente in natura grazie a forze naturali", ovvero non causato da incidenti, azioni umane o interventi divini, già alla fine del 1400. Sempre in quel periodo, cominciò a descrivere proprietà o tratti come "propri, adatti, appropriati alla natura o alla costituzione di un individuo". Verso la fine del 1400, si usò anche per indicare qualcosa di "nativo" o "nato sul posto". Inoltre, nello stesso periodo, il termine venne impiegato per descrivere situazioni "non miracolose, conformi alla natura", da cui derivò l'accezione di "facile, privo di affettazione" intorno al 1600. Riguardo a oggetti o sostanze, il significato di "non coltivato o creato artificialmente, esistente in natura" risale circa al 1400. Come eufemismo per indicare "illegittimo" o "bastardo" (in riferimento ai bambini), il termine è attestato fin dal 1400, legato all'idea di parentela di sangue, sebbene non implicasse uno status legale.

Il termine Natural science, riferito alle scienze naturali, emerse verso la fine del 1400. Natural history, che significava più o meno la stessa cosa, comparve negli anni '50 del 1500 (vedi history). Natural law, inteso come "l'espressione della ragione giusta o il dettato della religione insito nella natura e nell'uomo, vincolante eticamente come norma di comportamento civile", è documentato dalla fine del 1400. Natural order, che si riferisce all'"ordine apparente in natura", è attestato negli anni '90 del 1600. Natural childbirth è registrato nel 1898. Natural life, solitamente in riferimento alla durata della vita, risale alla metà del 1400; natural death, inteso come morte avvenuta senza violenza o incidente, è documentato nella stessa epoca. L'espressione morire di natural causes è attestata negli anni '70 del 1500.

natural(n.)

"persona con un dono o talento naturale," 1925, originariamente nel pugilato, da natural (agg.). Ma un significato più antico è quasi opposto, "mezzo scemo, idiota" (uno "naturalmente carente" di intelligenza), in uso dal 16° al 19° secolo. In medio inglese, la parola come sostantivo significava "capacità naturale, abilità o potere fisico" (inizio del 14° secolo), ed era comune nel senso di "nativo di un luogo" ai tempi di Shakespeare. Anche nel 17° secolo, "una padrona."

Voci correlate

fine del XIV secolo, "relazione di incidenti" (veri o falsi), dal francese antico estoire, estorie "storia; cronaca, storia" (XII secolo, francese moderno histoire), dal latino historia "narrativa di eventi passati, resoconto, racconto, storia," dal greco historia "un apprendimento o conoscenza tramite inchiesta; un resoconto delle proprie inchieste; conoscenza, resoconto, resoconto storico, narrativa," da historein "essere testimone o esperto; dare testimonianza, raccontare; scoprire, cercare, indagare," e histōr "conoscente, esperto; testimone," entrambi ultimamente da PIE *wid-tor-, dalla radice *weid- "vedere," quindi "conoscere."

Così è etimologicamente correlato al greco idein "vedere," eidenai "conoscere," e a idea e vision. Beekes scrive di histōr che "La parola stessa, ma soprattutto le derivazioni ... che sono nate in Ionico, si sono diffuse nel mondo Ellenico ed Ellenistico insieme alla scienza e filosofia Ionica." 

In inglese medio non era differenziato da story (n.1); il senso di "record narrativo di eventi passati" è probabilmente attestato per la prima volta alla fine del XV secolo. Il significato moderno "eventi registrati del passato" è dalla fine del XV secolo, così come l'uso della parola in riferimento a un ramo di conoscenza. Il significato "una commedia o dramma storico" è dal 1590s.

Il senso di "resoconto sistematico (senza riferimento al tempo) di un insieme di fenomeni naturali" (1560s) è ora obsoleto tranne che in natural history (fino agli anni '80 pubblicati storie di contea negli Stati Uniti includevano routine capitoli di storia naturale, con elenchi di uccelli e pesci e illustrazioni di limacce locali e vongole d'acqua dolce). Il significato "una carriera movimentata, un passato degno di nota" (a woman with a history) è dal 1852. Fare make history "essere notevolmente impegnati in eventi pubblici" è dal 1862.

History is the interpretation of the significance that the past has for us. [Johan Huizinga, "The Task of the Cultural Historian"]
La storia è l'interpretazione del significato che il passato ha per noi. [Johan Huizinga, "The Task of the Cultural Historian"]
History is more or less bunk [Henry Ford, Chicago Tribune, May 25, 1916]
La storia è più o meno una sciocchezza [Henry Ford, Chicago Tribune, May 25, 1916]
One difference between history and imaginative literature ... is that history neither anticipates nor satisfies our curiosity, whereas literature does. [Guy Davenport, "Wheel Ruts," 1996]
Una differenza tra la storia e la letteratura immaginativa ... è che la storia né anticipa né soddisfa la nostra curiosità, mentre la letteratura lo fa. [Guy Davenport, "Wheel Ruts," 1996]

fine del XIII secolo, "poteri restaurativi del corpo, processi corporei; poteri di crescita;" dall'Antico Francese nature "natura, essere, principio di vita; carattere, essenza," dal Latino natura "corso delle cose; carattere naturale, costituzione, qualità; l'universo," letteralmente "nascita," da natus "nato," participio passato di nasci "nascere" (dal radice PIE *gene- "dare alla luce, generare").

Dal metà del XIV secolo come "le forze o i processi del mondo materiale; ciò che produce esseri viventi e mantiene l'ordine." Dalla fine del XIV secolo come "creazione, l'universo;" anche "ereditarietà, nascita, circostanza ereditaria; qualità essenziali, costituzione intrinseca, disposizione innata" (come in natura umana); anche "natura personificata, Madre Natura." Nature e nurture sono stati accoppiati e contrapposti sin dal "Tempesta" di Shakespeare.

The phrase "nature and nurture" is a convenient jingle of words, for it separates under two distinct heads the innumerable elements of which personality is composed. Nature is all that a man brings with himself into the world; nurture is every influence from without that affects him after his birth. [Francis Galton, "English Men of Science: Their Nature and Nurture," 1875]
La frase "natura e cultura" è un comodo ritornello di parole, poiché separa sotto due capi distinti gli innumerevoli elementi di cui è composta la personalità. La natura è tutto ciò che un uomo porta con sé nel mondo; la cultura è ogni influenza esterna che lo colpisce dopo la nascita. [Francis Galton, "English Men of Science: Their Nature and Nurture," 1875]

Specificamente come "il mondo materiale al di là della civiltà o società umana; una condizione originale, selvaggia, non addomesticata" dal 1660, specialmente in stato di natura "la condizione dell'uomo prima della società organizzata." Culto della natura "religione che divinizza i fenomeni della natura fisica" è dal 1840.

Nature should be avoided in such vague expressions as 'a lover of nature,' 'poems about nature.' Unless more specific statements follow, the reader cannot tell whether the poems have to do with natural scenery, rural life, the sunset, the untouched wilderness, or the habits of squirrels. [Strunk & White, "The Elements of Style," 3rd ed., 1979]
La natura dovrebbe essere evitata in espressioni vaghe come 'un amante della natura,' 'poesie sulla natura.' A meno che non seguano affermazioni più specifiche, il lettore non può dire se le poesie riguardano il paesaggio naturale, la vita rurale, il tramonto, la natura incontaminata o le abitudini degli scoiattoli. [Strunk & White, "The Elements of Style," 3rd ed., 1979]
Man, her last work, who seem'd so fair,
Such splendid purpose in his eyes,
Who roll'd the psalm to wintry skies,
Who built him fanes of fruitless prayer,
Who trusted God was love indeed
And love Creation's final law—
Tho' Nature, red in tooth and claw
With ravine, shriek'd against his creed—
[Tennyson, from "In Memoriam"]
L'uomo, sua ultima opera, che sembrava così bello,
Un così splendido scopo nei suoi occhi,
Che cantava il salmo ai cieli invernali,
Che costruiva templi di preghiere vane,
Che credeva che Dio fosse davvero amore
E l'amore la legge finale della Creazione—
Sebbene la Natura, rossa di dente e artiglio
Con burroni, gridasse contro il suo credo—
[Tennyson, da "In Memoriam"]
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Tendenze di " natural "

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of natural

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