Pubblicità

Significato di shut-in

recluso; persona isolata; persona confinata

Etimologia e Storia di shut-in

shut-in(n.)

"persona rinchiusa lontano dalle normali interazioni sociali," 1904, derivato dalla locuzione verbale (documentata già alla fine del 14° secolo come "rinchiudere (qualcuno) in (qualche luogo)"); composta da shut (v.) + in (adv.). Come aggettivo, shut-in "rinchiuso, circondato" è attestato dal 1849, specialmente riferito a persone, "isolato e costretto dalla disabilità, ecc."

Voci correlate

È una fusione del Medio Inglese tra l'Old English in (preposizione) che significa "in, dentro, su, a, tra; riguardo a, durante," e l'Old English inne (avverbio) che si traduce come "dentro, all'interno." Entrambi derivano dal Proto-Germanico *in, che è anche l'origine dell'Old Frisian, Olandese, Tedesco, Gotico in e Norreno i. Questa radice si ricollega al Proto-Indoeuropeo *en, che significa "in." Nel Medio Inglese, la forma più semplice ha assorbito entrambi i significati.

La distinzione tra in e on è emersa nel tardo Medio Inglese, e le sfumature nell'uso di in e at continuano a differenziare l'Inglese Britannico dall'Americano (ad esempio, in school vs. at school). A volte, nel Medio Inglese, è stata abbreviata in i.

Il significato sostantivale di "influenza, accesso (al potere o alle autorità)," come in have an in with, è stato registrato per la prima volta nel 1929 nell'Inglese Americano. L'espressione in for it, che significa "destinato a incontrare qualcosa di sgradevole," risale agli anni '90 del Seicento. L'espressione in with, che indica "essere in buoni rapporti con qualcuno," è documentata dagli anni '70 del Seicento. L'espressione ins and outs, che si riferisce alle "complessità, intricacies di un'azione o di un processo," è attestata dagli anni '60 del Seicento. Infine, in-and-out (sostantivo) che significa "copulazione" è attestato dagli anni '10 del Seicento.

In medio inglese shitten, sheten, "chiudere (una porta, una finestra, un cancello, ecc.); bloccare, serrarre," derivato dall'inglese antico scyttan, che significa "mettere (un chiavistello) in posizione per chiudere una porta o un cancello, chiudere a chiave, serrarre; scaricare, saldare," e risale al germanico occidentale *skutjan (da cui anche il frisone antico schetta, il medio olandese schutten "chiudere, rinchiudere, ostacolare"), con radice indoeuropea *skeud- "sparare, inseguire, lanciare." Correlato: Shutting.

Il significato "chiudere piegando o unendo" appare a metà del XIV secolo. Quello di "prevenire l'ingresso e l'uscita" risale sempre a metà del XIV secolo. L'accezione di "liberare (qualcuno) da" si sviluppa intorno al 1500, ma è oggi obsoleta, tranne in espressioni dialettali come get (or be) shut of (documentata negli anni '70 del 1500). L'espressione shut (one's) mouth, che significa "smettere di parlare," è attestata dalla metà del XIV secolo.

Come aggettivo al participio passato, "bloccato, chiuso, rinchiuso," si afferma verso la fine del XV secolo. Come sostantivo, "azione, momento o luogo di chiusura," si diffonde negli anni '60 del 1600.

    Pubblicità

    Tendenze di " shut-in "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "shut-in"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of shut-in

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità