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Significato di telecommute

lavorare da casa; lavorare a distanza; telelavoro

Etimologia e Storia di telecommute

telecommute(v.)

"lavorare in un ufficio da casa tramite collegamenti telefonici, reti di dati, ecc.," già nel 1974 (come esperienza ipotetica), da tele- + commute (verbo). Correlati: Telecommuted; telecommuter (dal 1975). Confronta telecommuting.

Voci correlate

Metà del XV secolo, il verbo commute significa "cambiare (qualcosa in qualcos'altro), trasformare." Deriva dal latino commutare, che vuol dire "cambiare spesso, cambiare del tutto." È composto da com-, che qui potrebbe essere un prefisso intensivo (come in com-), e mutare, che significa "cambiare." Quest'ultima parola ha radici nell'antica lingua indoeuropea, collegata a *mei- (1), che esprime l'idea di "cambiare, andare, muoversi."

Il significato di "rendere meno severo" emerge negli anni '30 del Seicento, mentre l'idea di "scambiare, mettere al posto di un altro" si afferma nello stesso periodo. Negli anni '40 dello stesso secolo, commute inizia a essere usato anche per indicare "sostituire un tipo di onere con un altro."

Il senso di "andare e tornare dal lavoro" compare nel 1889, legato a commutation ticket, che significa "abbonamento stagionale" per ferrovie, linee di tram, ecc. Questo termine deriva da commute nel suo significato di "trasformare un tipo di pagamento in un altro," attestato dal 1795. In particolare, si riferisce a "combinare diversi pagamenti in uno solo," o "pagare un'unica somma invece di una serie di pagamenti successivi," concetto che si afferma nel 1845. Termini correlati includono Commuted, commuting e commutable.

Il sostantivo che indica "il viaggio compiuto per il pendolarismo" appare nel 1960. È interessante notare il legame con commuter.

nel 1975, come un’idea ipotetica in cui un lavoro d’ufficio viene svolto da casa tramite apparecchiature elettriche; sostantivo verbale derivato da telecommute. Si dice che sia stato coniato da Jack Niles della USC.

Di fronte a vocali, si usa correttamente tel-, un elemento di formazione delle parole di origine greca che significa "lontano, distante, operante a distanza." Proviene dal greco tēle, che significa "lontano, da lontano, a una certa distanza," ed è collegato a teleos (genitivo telos), che significa "fine, obiettivo, completamento, risultato" (derivato dalla radice PIE *kwel- (2), che indica "lontano" nello spazio o nel tempo).

Questo elemento ha anche assunto il significato di "telegrafo" a metà del XIX secolo (teleprinter); di "telefono" alla fine del XIX secolo (telecopier); di "televisione" nel 1928 (tele-talkie, "trasmissione di film tramite televisione"); e infine di "mezzi elettronici" nel 1981 (teleshopping, inizialmente ipotetico).

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of telecommute

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