Pubblicità

Significato di trigger

grilletto; causa; attivare

Etimologia e Storia di trigger

trigger(n.)

"Dispositivo mobile attraverso il quale si libera un gancio o una molla e si attiva un meccanismo," 1650 circa, in precedenza tricker (1620 circa), dal fiammingo trekker "grilletto," derivato da trekken "tirare" (vedi trek).

Per il significato, si può confrontare con il tedesco drücker "grilletto" da drücken "premere." Tricker era la forma più comune in inglese fino a circa il 1750, forse in parte per l'influenza di trick.

Specificamente, si riferisce a una piccola linguetta di acciaio sporgente su un'arma da fuoco che, quando viene premuta, libera il cane dalla sicura. Trigger-finger "indice usato per premere il grilletto di un'arma" è attestato dal 1814. Trigger-happy "pronto a sparare (o a reagire violentemente) alla minima provocazione" è attestato dal 1942.

trigger(v.)

Il termine significa "far sì che qualcosa accada," proprio come un grilletto provoca lo sparo di un'arma da fuoco. Questa accezione è emersa nel 1930, prendendo spunto da trigger (n.). Negli usi più recenti, soprattutto in ambito psicologico, si è evoluto per indicare "provocare una reazione emotiva intensa e di solito negativa in una persona o un animale," un significato attestato già nel 1986. Correlati: Triggered (usato dal 1891 per indicare "dotato di grilletto," come in double-triggered gun, ecc.); triggering.

Voci correlate

Nel contesto sudafricano del 1849, il termine indicava "una tappa di un viaggio in carrozza trainata da buoi." Deriva dall'afrikaans trek, che significa "un viaggio o una migrazione; la distanza tra un luogo e l'altro; l'azione di trainare" un veicolo, come un bue. Questo a sua volta proviene dal dutch trekken, che significa "marciare, viaggiare," originariamente "tirare, trascinare," e dal medio olandese trecken, probabilmente legato all'origine di track (sostantivo).

Storicamente, il termine è stato usato soprattutto in riferimento al Groot Trek (a partire dal 1835), un movimento di oltre 10.000 Boeri che, insoddisfatti delle autorità coloniali inglesi, lasciarono la Colonia del Capo per dirigersi verso nord e nord-est. In inglese, è entrato nell'uso comune come sostantivo per indicare un "lungo viaggio o un'impresa faticosa" già nel 1941.

All'inizio del XV secolo, il termine indicava "un inganno, una furbata, un congegno astuto o fraudolento." Derivava dall'antico francese settentrionale trique, che significava "un inganno, una tradimento, una frode," e si collegava a trikier, ovvero "ingannare, imbrogliare," variante di trichier, "imbrogliare, ingannare." L'origine di questa parola rimane incerta.

Il Dizionario di Oxford (OED, 1989) cita studiosi di francese che la riconducono al latino volgare *triccare, derivato dal latino tricari, che significa "essere evasivo, tergiversare." Questo, a sua volta, proveniva da tricæ, che indicava "futilità, sciocchezze, un groviglio di difficoltà" (come in extricate, intricate), ma anche l'etimologia di queste parole rimane incerta.

Altri studiosi suggeriscono un'origine o un'influenza dal medio olandese, collegando il termine francese a trek, che significa "una tirata, uno strattone," usato in un senso secondario per indicare "un trucco." Si può anche confrontare con trigger, poiché i loro significati si sono intrecciati e le forme confuse nel tempo.

Negli anni '70 del '500, il termine era usato per indicare "un congegno ingegnoso o un espediente." La definizione di "uno scherzo birichino" appare negli anni '80 dello stesso secolo. In passato, era anche usato per descrivere "un piccolo oggetto, un giocattolo, un soprammobile" (anni '50). L'espressione play tricks si afferma negli anni '50, mentre in precedenza si usava spesso put tricks (anni '20).

Nel contesto dei giochi di carte, il termine indicava "le carte giocate collettivamente in un turno," già negli anni '90 del '500 (prendere queste carte spesso determinava il vincitore della partita). Da qui, probabilmente, deriva l'espressione miss a trick, che significa "non cogliere un'opportunità" (1889, probabilmente estesa dal gioco del whist, dove è attestata dal 1872).

Attestato intorno al 1600, il termine indicava "un'abilità o un'esibizione di destrezza per sorprendere o divertire." Il significato di "arte di fare qualcosa" si afferma negli anni '10 del '600. L'espressione old tricks, che si riferisce a "cattive abitudini," appare negli anni '80 dello stesso secolo. Tricks of the trade, che indica "espedienti, artifici e stratagemmi di un mestiere o di un'attività," è attestata nel 1895. Il saluto gergale how's tricks? compare nel 1882. L'espressione do the trick, che significa "raggiungere il proprio scopo," è attestata nel gergo nel 1812.

Trick-or-treat, il gioco di bambini durante Halloween, è documentato dal 1927 in Canada. Trick question, una domanda progettata per ingannare o per ottenere più informazioni di quelle richieste, risale al 1907. Si può anche confrontare con hat trick.

Il significato di "cliente di una prostituta" è attestato per la prima volta nel 1915; in precedenza, nel gergo statunitense, indicava "una rapina" (dal 1865).

    Pubblicità

    Tendenze di " trigger "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "trigger"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of trigger

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità