Il termine inglese antico bean, che significa "fagiolo, pisello, legume," deriva dal proto-germanico *bauno. Questa radice ha dato origine a parole simili in diverse lingue, come l'antico norreno baun, il medio olandese bone, l'olandese moderno boon, l'alto tedesco antico bona e il tedesco moderno Bohne. È anche imparentato con il latino faba ("fagiolo"), il greco phakos ("lenticchia"), l'albanese bathë ("fagiolo di cavallo"), il prussiano antico babo e il russo bob ("fagiolo"). Tuttavia, l'origine precisa di questo termine rimane poco chiara. Watkins propone una radice proto-indoeuropea ridoppiata *bha-bhā- che significherebbe "fagiolo di larga misura," mentre de Vaan suggerisce che le forme italiche, slave e germaniche potrebbero essere prestiti indipendenti da una parola substrato europea simile a *bab- ("fagiolo").
Come metafora per indicare "qualcosa di scarso valore," il termine è attestato già intorno al 1300 (l'espressione hill of beans, che significa "una cosa di poco conto," risale al 1863). Il significato di "testa" è uno slang del baseball statunitense del 1905 (in bean-ball, che indica "un lancio diretto alla testa"). Da qui deriva anche il verbo slang bean, che significa "colpire alla testa," attestato dal 1910. Bean-shooter è il termine usato per descrivere un'arma giocattolo per bambini, una sorta di piccola fionda per lanciare fagioli, documentato dal 1876. Lo slang derisorio bean-counter, che significa "contabile," è registrato nel 1971.
La concezione di fagioli fortunati o magici nella tradizione popolare inglese deriva dai fagioli esotici o semi di grandi dimensioni, portati dai Caraibi o dal Sud America attraverso la Corrente del Golfo, che occasionalmente si arenano in Cornovaglia e nella Scozia occidentale. Questi fagioli erano molto apprezzati, poiché si credeva che allontanassero il malocchio e aiutassero durante il parto.
L'espressione not know beans, che significa "essere ignoranti," è attestata dal 1842 nell'inglese americano, spesso considerata una frase tipica del New England. Potrebbe derivare dal significato di "oggetto di scarso valore." Alcuni dei primi esempi documentati la presentano in forme più elaborate, ma non concordano: "a volte penso che non sappiano nemmeno cosa siano i fagioli quando il sacco è aperto" ["The History of the Saints," 1842]; "questo tizio non sa distinguere i fagioli dalla zuppa" ["Etchings of a Whaling Cruise," 1850]. Potrebbe essere collegata all'espressione colloquiale inglese know how many beans make five, che significa "essere una persona astuta" (1824).