fine del XII secolo, wenge, "arto anteriore adattato al volo di un uccello o pipistrello," anche la parte di alcuni insetti che somiglia a una ala per forma o funzione, dall'antico norreno vængr "ala di un uccello, corridoio, ecc." (cognato con danese e svedese vinge "ala"), una parola di origine sconosciuta, forse da un proto-germanico *we-ingjaz, forma suffissata della radice PIE *we- "soffiare" (fonte dell'antico inglese wawan "soffiare").
Sostituito l'antico inglese feðra (plurale) "ali" (vedi feather (n.)). Come "potere di volo" dalla fine del XIV secolo (prendere il volo take wing "prendere il volo" è attestato nel 1704). A metà del XIV secolo, in senso figurato, "ciò per cui (qualcuno, qualcosa) ascende spiritualmente." Espandere le proprie ali spread (one's) wings "sviluppare i propri poteri" è attestato nel 1864.
Il significato "uno dei due rami di un esercito" è registrato intorno al 1400, in seguito esteso a fazioni, partiti politici. Come "parte di un edificio che sporge da un lato della parte principale" è attestato negli anni '20 del 1500. Il senso in riferimento a ciascuna delle scene laterali del palcoscenico di un teatro è attestato nel 1790.
Il significato slang di earn (one's) wings è degli anni '40, dai distintivi a forma di ala assegnati ai cadetti dell'aria al momento della laurea. La frase on a wing and a prayer è il titolo di una canzone patriottica della fine del 1942 ("I'm Coming In On a Wing and a Prayer," testo di Harold Adamson) che parla dell'atterraggio di un bombardiere danneggiato.
What a show, what a fight
Boys, we really hit our target for tonight
How we sing as we limp through the air
Look below, there's our field over there
With our one motor gone
We can still carry on
Comin' in on a wing and a prayer
Che spettacolo, che lotta
Ragazzi, abbiamo davvero colpito il nostro obiettivo per stasera
Come cantiamo mentre zoppichiamo nell'aria
Guarda sotto, c'è il nostro campo laggiù
Con il nostro motore unico andato
Possiamo ancora andare avanti
Stiamo arrivando con una ala e una preghiera
Essere under (someone's) wing "protetto da (qualcuno)" è registrato dalla fine del XIII secolo, l'immagine è quella di un giovane uccello e sua madre.