Pubblicità

Etimologia e Storia di waxwork

waxwork(n.)

Il termine "lavoro in cera," in particolare per quanto riguarda la modellazione artistica di oggetti, risale agli anni '90 del 1600 ed è composto da wax (sostantivo) e work (sostantivo). La parola Waxworks, che indica un'esposizione di figure di cera a grandezza naturale che rappresentano persone famose o infami, è attestata già nel 1796. Il termine Wax museum con lo stesso significato appare nel 1817, mentre wax-work museum è documentato dal 1815.

It is to be regretted that the growing interest in anatomical and physical studies has been perverted to vulgar ends by the unprincipled exhibitors of catch-penny wax museums, whose coarse transparencies and blatting horns offend the eyes and ears of decent people. [New York Independent, Feb. 7, 1850]
È un peccato che il crescente interesse per gli studi anatomici e fisici sia stato distorto a fini volgari dagli espositori senza scrupoli dei musei di cera, le cui trasparenze grossolane e i tromboni stridenti offrono un vero e proprio oltraggio agli occhi e alle orecchie delle persone per bene. [New York Independent, 7 febbraio 1850]

Voci correlate

Il termine inglese antico weax, che significa "sostanza spessa e appiccicosa secreta dalle api e usata per costruire le loro celle", deriva dal proto-germanico *wahsam. Questa radice è alla base di parole simili in altre lingue germaniche, come l'antico sassone, l'antico alto tedesco wahs, l'antico norreno vax, l'olandese was e il tedesco Wachs. Risale a una radice indoeuropea, *wokso-, che significa "cera". Questa radice ha dato origine anche al slavo ecclesiastico antico voskŭ, al lituano vaškas, al polacco wosk e al russo vosk, tutti significanti "cera", anche se potrebbero derivare dal germanico.

Inizialmente, il termine era usato soprattutto per indicare una sostanza destinata a ricevere un sigillo o come superficie per le tavolette di scrittura. A partire dal XVIII secolo, è stato impiegato anche per descrivere altre sostanze simili.

Il significato slang di "disco gramofonico" è emerso nel 1932 nell'inglese americano. Fino ai primi anni '40, la maggior parte dei dischi originali veniva realizzata incidendo con un ago su un disco ceroso, che poi veniva placcato in metallo per creare un master. L'espressione wax museum, che si riferisce a "un'esposizione di figure di cera a grandezza naturale che rappresentano persone famose o notorie", è attestata già nel 1817 (si veda anche waxwork).

Inglese medio werk, dall'inglese antico weorc, worc "un'azione, qualcosa fatto, azione (sia volontaria che richiesta), procedura, affare;" anche "ciò che è fatto o prodotto, prodotti del lavoro," anche "lavoro fisico, fatica; mestiere qualificato, arte o occupazione; opportunità di spendere lavoro in modo utile o remunerativo;" anche "fortificazione militare." Questo è ricostruito come proveniente dal proto-germanico *werka- "lavoro," da una forma suffissa della radice PIE *werg- "fare."

Il significato "sforzo fisico, esercizio" è attestato intorno al 1200, così come quelli di "lavoro accademico" e "lavoro artistico" o le loro produzioni. Il significato specifico di "ricamo, cucito, punto croce" è dalla fine del XIII secolo.

Il senso di "lavoro come merce misurabile" è attestato intorno al 1300.

Work of art è attestato nel 1774 come "creazione artistica," prima (1728) "artificio, produzione umana" (in contrapposizione a quella naturale). Work ethic è dal 1955. Essere out of work "disoccupato" è dagli anni '90 del 1500. Make clean work of è attestato intorno al 1300; make short work of è dagli anni '40 del 1600.

L'espressione proverbiale many hands make light work è attestata intorno al 1300. Avere work cut out for uno è dagli anni '10 del 1600; avere qualcosa di preparato e prescritto, quindi, avere tutto ciò che si può gestire. Work in progress è dal 1880 in resoconti di progetti di costruzione, ecc.; anche un termine specifico in contabilità e procedura parlamentare. Il senso figurato generale è dal 1930.

Work is less boring than amusing oneself. [Baudelaire, "Mon Coeur mis a nu," 1862]
Il lavoro è meno noioso che divertirsi. [Baudelaire, "Mon Coeur mis a nu," 1862]

I cognati germanici includono l'antico sassone, l'antico frisone, l'olandese werk, l'antico norreno verk, l'olandese medio warc, l'antico alto tedesco werah, il tedesco Werk, il gotico gawaurki.

    Pubblicità

    Condividi "waxwork"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of waxwork

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "waxwork"
    Pubblicità