Pubblicità

Significato di door-mat

zerbino; persona sottomessa

Etimologia e Storia di door-mat

door-mat(n.)

Si usa anche doormat, che significa "tappeto pesante posizionato davanti a una porta per pulire le scarpe di chi entra," risalente agli anni '60 del 1600, composto da door + mat. L'uso figurato per riferirsi a persone che vengono "calpestate" o su cui si "puliscano" (in senso figurato) gli stivali appare nel 1861.

Voci correlate

"Barriera mobile, comunemente su cerniere, per chiudere un passaggio verso un edificio, una stanza o un'altra recinzione," attorno al 1200, una fusione in medio inglese di due parole in antico inglese, entrambe con il significato generale di "porta, cancello": dor (neutro; plurale doru) "porta grande, cancello," e duru (femminile, plurale dura) "porta, cancello, porticina." La differenza (non più percepita nell'antico inglese) era che la prima derivava da una forma singolare, la seconda da una plurale.

Entrambe provengono dal proto-germanico *dur-, plurale *dures (origine anche dell'antico sassone duru, dell'antico norreno dyrr, del danese dr, dell'antico frisone dure, dore, dure, dell'antico alto tedesco turi, del tedesco Tür). Questo deriva dalla radice proto-indoeuropea *dhwer- "porta, ingresso."

In medio inglese esistevano sia dure che dor; la forma dore predominava nel 16° secolo, ma fu poi sostituita da door. Le forme più antiche della parola nelle lingue indoeuropee sono spesso duali o plurali, portando a speculare che le case degli antichi indoeuropei avessero porte con due metà mobili.

Il significato figurato di "mezzo di opportunità o facilità per" era già presente nell'antico inglese. La frase door to door "da casa a casa" risale a circa il 1300; come aggettivo, in riferimento alle vendite, appare nel 1902.

A door is what a dog is perpetually on the wrong side of. [Ogden Nash]
Una porta è ciò di cui un cane è perpetuamente dalla parte sbagliata. [Ogden Nash]

"Un articolo intrecciato o tessuto con materiali naturali più o meno grossolani (giunco, paglia, spago, ecc.) usato come letto, copertura per il pavimento, ecc.," dall'inglese antico matte, derivato dal latino tardo matta "materasso di giunco" (IV secolo), probabilmente di origine punica o fenicia matta (confronta l'ebraico mittah "letto, divano").

Il significato di "massa aggrovigliata; qualsiasi cosa densa, spessa e compatta" risale al 1835. Quello di "articolo sottile e piatto da mettere sotto un piatto, una scodella, ecc. per proteggere il tavolo" è attestato dal 1800. Quello di "pezzo di pavimentazione imbottita usato in ginnastica o lotta" è documentato dal 1892; da qui l'espressione figurata go to the mat "battagliare" (1910). La parola latina è anche all'origine del tedesco Matte, matze; dell'olandese mat, dell'italiano matta. Il francese natte "materasso, stuoia" deriva da una forma secondaria del latino tardo natta (confronta napkin).

    Pubblicità

    Tendenze di " door-mat "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "door-mat"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of door-mat

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità