Intorno al 1300, il termine significava "il doppio della quantità o della grandezza," ma anche "ripetuto, che si verifica due volte," e "di peso, spessore, grandezza o forza extra; composto da due strati." Deriva dall'antico francese doble (X secolo), che a sua volta proviene dal latino duplus, ossia "doppio, due volte tanto," formato da duo ("due," radice PIE *dwo-) e -plus ("più," vedi -plus).
Già nei primi anni del 1400, il termine era usato per indicare "un carattere o una relazione duplice," ma anche "composto da due elementi insieme; una coppia, accoppiato." A partire dalla metà del 1400, ha assunto il significato di "caratterizzato da duplicita." Il primo utilizzo registrato in inglese risale a circa il 1200, nel termine double-feast, che indicava una "importante festività religiosa."
Double-chinned appare alla fine del 1400; double-jointed, riferito alle persone, è attestato nel 1828. Il termine militare double time (1833) indicava inizialmente 130 passi al minuto; double quick (aggettivo) "molto veloce, affrettato" (1822) era originariamente di uso militare, "eseguito a tempo doppio."
Il termine fotografico double exposure risale al 1872. Quello cinematografico double feature è attestato nel 1916. Double figures "numeri che devono essere rappresentati da due cifre" compare nel 1833. Double-vision è documentato nel 1714. Double indemnity in ambito assicurativo risale al 1832; double jeopardy è attestato nel 1817. Il termine baseball double play è del 1866.
Double trouble "due volte il problema" risale agli anni '20 del 1500; nel XIX secolo americano era il nome di un passo caratteristico di una danza rustica o di un breakdown, derivato dalle danze degli schiavi nelle piantagioni. Un double-dip (sostantivo) era originariamente un cono gelato con due palline (1936); il significato figurato si sviluppa nel 1940. Double bed "letto per due persone" è attestato nel 1779. Double life "mantenere due identità diverse nella vita" (di solito una virtuosa o rispettabile, l'altra no) compare nel 1888.