Pubblicità

Significato di hornless

senza corna; privo di protuberanze

Etimologia e Storia di hornless

hornless(adj.)

Verso la fine del XIV secolo, il termine si riferiva agli animali; nel 1907 è stato usato per i fonografi, derivato da horn (sostantivo) + -less.

Voci correlate

In antico inglese, horn indicava "corno di un animale; protuberanza, pinnacolo," ma anche "strumento a fiato" (originariamente realizzato con corni di animali). Questa parola deriva dal proto-germanico *hurni- (che ha dato origine anche al tedesco Horn, al fiammingo horen, all'antico frisone horn e al gotico haurn), e affonda le radici nella radice indoeuropea *ker- (1), che significava "corno; testa."

Verso la fine del XIV secolo, il termine era usato per indicare "una delle punte della luna crescente." Il nome è stato poi mantenuto per una categoria di strumenti musicali che si sono evoluti dal corno da caccia; il corno francese è il vero rappresentante di questa categoria. L'uso per indicare i dilemmi risale agli anni '40 del 1500, mentre quello per i segnali acustici delle automobili è documentato dal 1901. Il significato gergale di "pene eretto" è emerso intorno al 1600, e nel gergo jazzistico il termine "tromba" è attestato solo nel 1921. L'accezione di "telefono" è comparsa nel 1945. I significati figurati del latino cornu includevano "punto saliente, argomento principale; ala, fianco; potere, coraggio, forza." L'espressione Horn of plenty risale agli anni '80 del 1500. L'atto di make horns at, ovvero "alzare il pugno con le due dita esterne tese" come gesto di insulto, è documentato intorno al 1600.

Il corno è diventato simbolo di infedeltà coniugale a partire dalla metà del XV secolo (si pensava che la vittima ne sviluppasse uno sulla testa). Questa immagine è diffusa in tutta Europa e potrebbe risalire all'antica Grecia. Il linguista tedesco Hermann Dunger, nel suo studio 'Hörner Aufsetzen' und 'Hahnrei' pubblicato su "Germania" nel 1884, attribuisce il fenomeno a una pratica superstite fino al XIX secolo: "l'antica usanza di innestare i speroni di un gallo castrato sulla radice della cresta asportata, che li faceva crescere come corna" [James Hastings, "Encyclopedia of Religion and Ethics"]. Tuttavia, l'immagine potrebbe anche essere nata da un gesto generale di disprezzo o insulto rivolto ai mariti traditi, "che sono stati oggetto di scherno popolare in tutte le epoche" [Hastings].

Il suffisso che forma parole e significa "privo di, non può essere, non è" proviene dall'inglese antico -leas, che deriva da leas, il quale significava "libero da, privo di, falso, fittizio." Questo a sua volta trae origine dal proto-germanico *lausaz, con cognati come l'olandese -loos, il tedesco -los che significa "-less," e il norreno antico lauss, che indicava "lento, libero, vacante, dissoluto." In medio olandese si trovava los, mentre in tedesco los significava "lento, libero." Infine, in gotico si usava laus per indicare "vuoto, vano." Tutti questi termini risalgono alla radice indoeuropea *leu-, che significava "allentare, dividere, tagliare." È correlato a loose e lease.

    Pubblicità

    Tendenze di " hornless "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "hornless"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of hornless

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità