Pubblicità

Significato di horology

scienza del tempo; arte di costruire orologi; studio degli orologi e dei meccanismi di misurazione del tempo

Etimologia e Storia di horology

horology(n.)

La scienza del tempo, 1752, è una parola moderna coniata dal greco hōra che significa "ora; parte del giorno; qualsiasi periodo di tempo" (vedi hour) + -logy. "Il termine orologeria è attualmente più specificamente riservato ai principi su cui si basa l'arte di costruire orologi e cronometri" [Edizione americana della "British Encyclopedia," Filadelfia, 1819]. In passato, in inglese, indicava "orologio, quadrante dell'orologio" (circa 1500), e in questo senso rappresenta il latino horologium, che significa "strumento per indicare l'ora" (in latino medievale, "un orologio"), derivato dal greco hōrologion, che si traduce come "strumento per indicare l'ora" (un orologio solare, un orologio ad acqua, ecc.), da hōrologos, che significa "che indica l'ora." Correlati: Horologist (1795); horological (anni 1590). Horologiography (anni 1630) è l'arte o lo studio degli orologi e dei meccanismi di misurazione del tempo.

Voci correlate

Attorno al 1200, il termine indicava "l'ufficio divino prescritto per ciascuna delle sette ore canoniche; il servizio quotidiano nelle ore canoniche." Circa 1300, assunse il significato di "momento della giornata stabilito per la preghiera, una delle sette ore canoniche." Deriva dall'antico francese ore, hore, che significa "ora canonica; un dodicesimo di giorno" (dal sorgere al tramonto del sole), e risale al latino hora, che significa "un'ora." Poetico, il termine poteva anche riferirsi a "periodo dell'anno, stagione," e proviene dal greco hōra, usato per indicare qualsiasi intervallo di tempo limitato all'interno di un anno, mese o giorno (dalla radice proto-indoeuropea *yor-a-, derivante da *yer-, che significa "anno, stagione;" vedi year).

Il significato legato alla Chiesa è il più antico in inglese. La definizione "uno dei 24 parti uguali di un giorno solare naturale (il tempo che intercorre tra un'alba e la successiva), ora uguale; momento definito del giorno o della notte calcolato in ore uguali," così come quella di "una delle 12 parti uguali di un giorno artificiale (dall'alba al tramonto) o di una notte, variabile in durata a seconda della stagione; momento definito del giorno o della notte calcolato in ore disuguali" risalgono alla fine del XIV secolo.

Nel Medioevo si credeva che i pianeti governassero le ore disuguali. Fino al XVI secolo, in inglese si faceva talvolta distinzione tra temporary (ore disuguali) e sidereal (ore uguali). Il significato "momento di un avvenimento particolare; il tempo dedicato a una determinata attività" (come in hour of death) appare a metà del XIV secolo.

La h- è rimasta in questa parola nonostante non venga più pronunciata dai tempi romani. Ha sostituito l'antico inglese tid, che significa letteralmente "tempo" (vedi tide (n.)) e stund, che indicava "periodo di tempo, punto nel tempo, ora," derivato dal proto-germanico *stundo (confronta il tedesco Stunde, che significa "ora"), la cui origine è incerta. Anche il tedesco Uhr deriva dal francese.

Il greco hora poteva significare "una stagione; 'la stagione' (primavera o estate)." In epoca classica, talvolta indicava "una parte del giorno," come mattina, sera, mezzogiorno, notte. Gli astronomi greci sembrano aver preso in prestito l'idea di suddividere il giorno in dodici parti (menzionata da Erodoto) dai Babilonesi. La notte continuava a essere divisa in quattro veglie (vedi watch (n.)); ma poiché la quantità di luce diurna variava nel corso dell'anno, le ore non erano fisse né di lunghezza uguale.

Come misura di distanza ("la distanza che può essere percorsa in un'ora") è attestato dal 1785. At all hours ("in qualsiasi momento") risale all'inizio del XV secolo. Per small hours (quelle con numeri bassi) vedi wee (adj.).

L'elemento di formazione delle parole -logia significa "parlare, discorso, trattato, dottrina, teoria, scienza." Proviene dal latino medievale -logia, dal francese -logie e direttamente dal greco -logia. Deriva da -log-, forma combinata di legein, che significa "parlare, raccontare." Quindi, si può interpretare come "il carattere o il comportamento di chi parla o tratta un certo argomento." Le sue radici risalgono al proto-indoeuropeo *leg- (1), che significa "raccogliere, radunare," con derivati che indicano "parlare" (nel senso di "scegliere le parole").

In philology si traduce come "amore per l'apprendimento; amore per le parole o il discorso." Altri esempi includono apology, doxology, analogy, trilogy, eulogy, e così via. Qui, il termine greco logos, che significa "parola, discorso, affermazione," è direttamente coinvolto.

La radice protoindoeuropea significa "raccogliere, radunare," e da essa derivano termini che esprimono l'idea di "parlare," nel senso di "raccogliere parole, selezionare parole."

Potrebbe costituire tutto o parte di: alexia; analects; analogous; analogue; analogy; anthology; apologetic; apologue; apology; catalogue; coil; colleague; collect; college; collegial; Decalogue; delegate; dialect; dialogue; diligence; doxology; dyslexia; eclectic; eclogue; elect; election; epilogue; hapax legomenon; homologous; horology; ideologue; idiolect; intelligence; lectern; lectio difficilior; lection; lector; lecture; leech (n.2) "medico;" legacy; legal; legate; legend; legible; legion; legislator; legitimate; lesson; lexicon; ligneous; ligni-; logarithm; logic; logistic; logo-; logogriph; logopoeia; Logos; -logue; -logy; loyal; monologue; neglect; neologism; philology; privilege; prolegomenon; prologue; relegate; sacrilege; select; syllogism; tautology; trilogy.

Potrebbe anche essere all'origine di: greco legein "dire, raccontare, parlare, dichiarare; contare," inizialmente, nell'Odissea, "selezionare, raccogliere, enumerare;" lexis "discorso, espressione;" logos "parola, discorso, pensiero, racconto;" latino legere "raccogliere, scegliere, cogliere; leggere," lignum "legno, legna," letteralmente "ciò che viene raccolto," legare "deputare, incaricare, affidare," lex "legge" (forse "insieme di regole"); albanese mb-ledh "raccogliere, mietere;" gotico lisan "raccogliere, mietere," lituano lesti "cogliere, mangiare raccogliendo;" ittita less-zi "cogliere, raccogliere."

    Pubblicità

    Tendenze di " horology "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "horology"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of horology

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità