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Significato di playground

area giochi; luogo di svago; spazio ricreativo

Etimologia e Storia di playground

playground(n.)

"pezzo di terreno riservato per il divertimento all'aperto," in particolare in relazione a una scuola, 1780; vedi play (v.) + ground (n.). In inglese antico si usava plegstow, plaeg-stede, "campo sportivo del villaggio, ginnasio," letteralmente "luogo per il gioco."

Voci correlate

In antico inglese, grund significava "fondo; base; superficie della terra," ma anche "abisso, inferno" e "fondo del mare" (un significato che si ritrova in run aground). Questo termine deriva dal proto-germanico *grundu-, che sembrava indicare un "luogo profondo." La stessa radice ha dato vita a parole simili in altre lingue germaniche: in antico frisone, antico sassone, danese, svedese troviamo grund; in olandese grond; in antico alto tedesco grunt; in tedesco moderno Grund; e in antico norreno grunn (che significa "un luogo poco profondo"), grund ("campo, pianura") e grunnr ("fondo"). Non ci sono cognati noti al di fuori del gruppo germanico.

Il significato di "ragione, motivo" è attestato per la prima volta intorno al 1200. Quello di "fonte, origine, causa" risale circa al 1400. Il senso elettrico di "collegamento con la terra" appare nel 1870, in ambito telegrafico. L'idea di "luogo in cui ci si posiziona" emerge negli anni 1610; da qui deriva l'espressione stand (one's) ground (1707). Nella caccia alla volpe, run to ground è documentato dal 1779. Infine, Ground rule (1890) inizialmente si riferiva a una regola specifica per un determinato campo di gioco (ground o grounds in questo senso è attestato dal 1718); entro il 1953 aveva assunto il significato di "regola di base."

Il termine medio inglese pleien deriva dall'antico inglese plegan o plegian, che significava "muoversi leggermente e rapidamente, occuparsi di qualcosa, divertirsi, impegnarsi in un'attività fisica, giocare, dedicarsi a giochi infantili, prendere in giro o deridere, suonare musica." La sua origine è nel proto-germanico occidentale *plegōjanan, che significa "occuparsi di qualcosa" (da cui anche l'antico sassone plegan "garantire, prendersi cura di", l'antico frisone plega "occupaarsi di", il medio olandese pleyen "gioire, essere felice", e il tedesco pflegen "prendersi cura di, coltivare"). Questo sembra essere collegato alla radice di plight (verbo), ma l'etimologia finale rimane incerta e lo sviluppo fonetico è difficile da spiegare.

Il significato di "partecipare a" un gioco marziale o sportivo risale a circa il 1200. È stato opposto a work (verbo) dalla fine del XIV secolo. Il significato di "esibirsi o recitare su un palcoscenico" (transitivo) appare verso la fine del XIV secolo, così come le accezioni di "assumere un ruolo" e "fingere di, far finta di" e "agire in modo avventato o sconsiderato."

Il senso di "mettere in gioco, muovere, lanciare, mettere sul tavolo" durante un gioco o una competizione si è sviluppato negli anni '60 del 1500 per i pezzi degli scacchi e negli anni '70 del 1600 per le carte da gioco. L'idea di "far funzionare o causare il funzionamento in modo continuo o ripetuto" risale agli anni '90 del 1500. Il significato di "far riprodurre un registrazione" è attestato dal 1903, probabilmente derivato dal senso di "fare musica." Correlati: Played; playing.

Molte espressioni provengono dal teatro, dallo sport e dalla musica, e non è sempre facile stabilire quale sia l'origine di ciascuna. L'espressione play up nel senso di "sottolineare" è attestata dal 1909 (forse originariamente "suonare musica in modo più energico"); play down per "minimizzare" risale al 1930; play along nel senso di "fingere di essere d'accordo o collaborare" è del 1929. L'espressione play fair per "essere gentile" è attestata a metà del XV secolo. L'attività infantile di play house è documentata dal 1958.

Il termine play for keeps risale al 1861, inizialmente riferito a giochi per bambini come le biglie o altri giochi con pedine. L'espressione play (something) safe è attestata dal 1911; play favorites risale al 1902. L'uso figurato di play second fiddle è documentato dal 1809 ("Gil Blas"). L'espressione play into the hands (di qualcuno), nel senso di "agire in modo da avvantaggiare un avversario o una terza parte," è attestata dal 1705.

Per play the _______ card vedere card (sostantivo 1). Per play the field vedere field (sostantivo). L'espressione play with oneself nel senso di "masturbarsi" è attestata dal 1896 (mentre play with nel senso di "avere rapporti sessuali con" risale alla metà del XIII secolo). Playing-card, che indica "una delle carte di un mazzo usato per giocare," è attestato dagli anni '40 del 1500.

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    Tendenze di " playground "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of playground

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