Pubblicità

Significato di rightful

giusto; legittimo; conforme al diritto

Etimologia e Storia di rightful

rightful(adj.)

In antico inglese, rihtful significava "disposto a fare ciò che è giusto"; deriva da right (agg.1) + -ful. Verso la fine del XIII secolo, il termine si riferiva alle azioni, indicando "in conformità a ciò che è giusto o corretto." Il significato di "legale, lecito, legittimo" è attestato già all'inizio del XIV secolo. È correlato a: Rightfully e rightfulness.

Voci correlate

[corretto, moralmente corretto, diretto] Antico Inglese riht, riferito alle azioni, significa "giusto, buono, equo, conforme alla legge morale; appropriato, adeguato, secondo gli standard; legittimo, lecito, corretto nella fede, ortodosso;" per quanto riguarda le persone o i loro caratteri, indica "disposto a fare ciò che è buono o giusto;" ha anche un significato letterale, "retto, non piegato; diretto, il percorso più breve; eretto," derivando dal Proto-Germanico *rehtan.

Si ricostruisce che derivi dalla radice PIE *reg-, che significa "muoversi in linea retta," ma anche "governare, guidare dritto, mettere a posto" (da cui anche il Greco orektos "disteso, eretto;" il Latino rectus "retto, giusto;" l'Antico Persiano rasta- "retto; giusto," aršta- "rettitudine;" l'Antico Irlandese recht "legge;" il Gallese rhaith e il Bretone reiz "giusto, giusto, saggio"). Tra i cognati germanici troviamo l'Antico Frisone riucht "giusto," l'Antico Sassone reht, il Medio Olandese e Olandese recht, l'Antico Alto Tedesco reht, il Tedesco recht, l'Antico Norreno rettr, il Gotico raihts.

Per quanto riguarda il significato, oltre a quanto sopra, si può confrontare con l'argot straight (aggettivo 1) "onesto, moralmente retto," il Lituano teisus "giusto, vero," letteralmente "retto." Il Greco dikaios "giusto" (nel senso morale e legale) deriva da dikē "usanza."

È attestato negli anni '80 del Cinquecento con il significato di "conforme alla verità, ai fatti o alla ragione; corretto, non errato;" negli anni '90 del Cinquecento, riferito alle persone, assume il significato di "pensare o agire in accordo con la verità o i fatti del caso." L'idea di "guidare nella direzione giusta o desiderata" compare nel 1814. Riguardo alle figure solide, "avere la base perpendicolare all'asse," negli anni '70 del Seicento. Right angle (angolo retto) risale alla fine del XIV secolo.

Come esclamazione enfatica, per indicare "hai ragione," è documentata dagli anni '80 del Cinquecento; l'uso come domanda per significare "non ho ragione?" risale al 1961. La forma colloquiale estesa righto è attestata nel 1896.

Il significato in right whale (balena franca, attestato dal 1733) è descritto nei dizionari come "giustamente chiamata così" (un'accezione di right che risale all'Antico Inglese); le prime fonti per il termine, nelle pubblicazioni balenieristiche del New England, la elencano per prima tra le balene e confrontano le altre con essa. Riguardo alle persone socialmente accettabili e potenzialmente influenti (the right people), si attesta nel 1842.

Right stuff (le persone giuste, i migliori elementi umani) risale al 1848, reso popolare dal libro di Tom Wolfe del 1979 sui primi astronauti. Il significato in in (one's) right mind (essere nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali) è attestato negli anni '60 del Seicento.

Il right way (la via giusta) originariamente indicava "il cammino della rettitudine morale, la via della salvezza" (Antico Inglese); il significato di "metodo corretto, ciò che è più favorevole al fine desiderato" si sviluppa negli anni '60 del Cinquecento.

inizio del 14° secolo; vedi un- (1) "non" + rightful. Correlato: Unrightfully. Unright (agg.) "non giusto o equo, ciò che è moralmente sbagliato" (inglese antico unrihte) era in uso comune fino al 16° secolo ma nel 20° secolo è stato segnato come obsoleto o arcaico.

Il -ful è un elemento che si unisce ai sostantivi (e, nella lingua inglese moderna, anche alle radici dei verbi) per indicare "pieno di, caratterizzato da," ma può anche riferirsi a "quantità o volume contenuto" (handful, bellyful). Questo suffisso deriva dall'inglese antico -full, -ful, che si origina dall'aggettivo full. Inizialmente era una parola a sé stante, ma nel tempo si è fusa con il sostantivo che la precede. È imparentato con il tedesco -voll, il norreno -fullr e il danese -fuld. Molti aggettivi inglesi che terminano in -ful hanno avuto, in diverse epoche, sia un significato passivo ("pieno di x") che uno attivo ("che causa x; pieno di occasioni per x").

In inglese antico e medio è piuttosto raro, poiché full veniva comunemente posposto al sostantivo (ad esempio, in inglese antico fulbrecan significa "violare," fulslean "uccidere completamente," fulripod "maturo;" in inglese medio si trovano forme come ful-comen "raggiungere (uno stato), realizzare (una verità)," ful-lasting "durabilità," ful-thriven "completo, perfetto," e così via).

    Pubblicità

    Tendenze di " rightful "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "rightful"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of rightful

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità