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Significato di ruly

disciplinato; ordinato; sottomesso

Etimologia e Storia di ruly

ruly(adj.)

Intorno al 1400, reuleli, "che si conforma alla (regola religiosa); soggetto a regole, disciplinato, ordinato," derivato da rule (sostantivo) + -ly (2). L'uso moderno (dal XIX secolo in poi) è probabilmente una formazione retroattiva.

Voci correlate

Attorno al 1200, il termine indicava un "principio o massima che governa il comportamento, una formula alla quale le azioni devono conformarsi." Proveniva dall'antico francese riule e dal normanno reule, che significavano "regola, consuetudine, ordine (religioso)." In francese moderno, il termine è stato parzialmente rielaborato in règle. La sua origine risale al latino volgare *regula, derivato dal latino classico regula, che significava "bastone dritto, barra, righello." In senso figurato, si riferiva a "un modello, uno schema," ed era legato al verbo regere, che significa "governare, raddrizzare, guidare." Questa radice affonda le sue origini nell'antica lingua indoeuropea, con *reg-, che esprimeva l'idea di "muoversi in linea retta." Da qui, i significati evolutivi legati a "guidare in una direzione precisa," fino a "condurre" o "dominare."

Entro la metà del XIV secolo, il termine aveva assunto il significato di "controllo, governo, dominio." L'uso per indicare una "regolamentazione che governa il gioco di un'attività" risale agli anni '90 del Seicento, mentre l'espressione rules of the game è documentata dal 1787. L'idea di bend the rules, ovvero "interpretare le regole in modo permissivo, trascurare una violazione," appare negli anni '80 del Seicento.

Il significato di "striscia dritta utilizzata per tracciare linee rette o misurare" si afferma nella metà del XIV secolo. In tipografia, il termine indica una "striscia sottile tagliata all'altezza dei caratteri e usata per stampare linee continue," attestato dagli anni '80 del Seicento. L'espressione Rule of law, che implica la "supremazia di leggi imparziali e ben definite rispetto al potere di qualsiasi individuo," compare nel 1883. Rule of the road, riferito alle consuetudini fisse che regolano il lato della strada da tenere per il passaggio dei veicoli, è documentato nel 1805, quando tali regole variavano notevolmente da un paese all'altro.

La regola della strada è un paradosso,
Quando si guida la propria carrozza,
Se si tiene la sinistra, si va sicuramente dritti,
Se si tiene la destra, si sbaglia.
[Horne Tooke, "Diversions of Purley," 1805]

"disposto a resistere alla restrizione legale, disordinato, senza una governance adeguata," c. 1400, unreuli, da un- (1) "non" + obsoleto ruly (agg.) "soggetto a regola." Correlato: Unruliness. Unrule (n.) "esercizio ingiusto del potere, cattiva amministrazione" è attestato dalla prima metà del 15° secolo.

È un suffisso avverbiale comune che, partendo dagli aggettivi, forma avverbi che significano "in un modo denotato dall'aggettivo". In medio inglese si scriveva -li, mentre in antico inglese era -lice. Le sue origini risalgono al proto-germanico *-liko-, che ha dato vita anche a forme come -like in antico frisone, -liko in antico sassone, -lijk in olandese, -licho in antico alto tedesco, -lich in tedesco moderno, -liga in antico norreno e -leiko in gotico. Per ulteriori dettagli, si veda -ly (1). Questo suffisso è imparentato con lich ed è identico a like (aggettivo).

Weekley osserva come sia "curioso" che nelle lingue germaniche si utilizzi una parola che significa essenzialmente "corpo" per formare gli avverbi, mentre nelle lingue romanze si preferisca una che significa "mente" (come in francese constamment, derivato dal latino constanti mente). La forma moderna inglese è emersa verso la fine del medio inglese, probabilmente grazie all'influenza dell'antico norreno -liga.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of ruly

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