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Significato di smirk

sorriso compiaciuto; sorriso affettato; sorriso di scherno

Etimologia e Storia di smirk

smirk(v.)

Il termine inglese medio smirken deriva dall'inglese antico smearcian, che significa "sorridere." Non ci sono corrispondenti esatti in altre lingue, ma probabilmente si tratta di una forma con suffisso legata a smerian, che significa "ridere di qualcuno, schernire," e proviene dal proto-germanico *smer- o *smar-, variante del proto-indoeuropeo *smei-, che significa "sorridere." Per ulteriori dettagli, vedi smile (verbo).

Dopo il 1500 circa, smile ha gradualmente limitato l'uso di smirk, riservandolo al significato spiacevole di "sorridere in modo affettato; fare una smorfia in modo malizioso o compiaciuto." Tuttavia, in alcuni glossari del XVIII secolo, smirk era ancora usato semplicemente per indicare "sorridere." Termini correlati: Smirked (ha sorriso in modo affettato); smirking (sorridendo in modo affettato).

smirk(n.)

"sorriso affettato o vanitoso," anni 1550, derivato da smirk (v.).

Voci correlate

Intorno al 1300, smilen indicava l'atto di assumere un'espressione facciale o di cambiare i tratti del viso per mostrare divertimento e piacere. Questa parola potrebbe derivare dal medio basso tedesco *smilen (simile al medio alto tedesco smielen) o da una fonte scandinava, come il danese smile (che significa "sorriso") o lo svedese smila (che può essere tradotto come "sorridere," "sorriso beffardo," "sorriso finto," o "adulare"). La radice proto-germanica *smil- si estende dalla radice indoeuropea *smei-, che significava "ridere" o "sorridere." Questa stessa radice ha dato origine a parole in altre lingue, come il sanscrito smayate ("sorride"), il lettone smiêt ("ridere"), il latino mirus ("meraviglioso") e mirari ("meravigliarsi"), l'inglese antico smerian ("ridere di qualcuno" o "schernire") e l'alto tedesco smieron ("sorridere"). Le forme derivate includono Smiled, smiling e smilingly.

Col tempo, smilen ha preso il posto del termine inglese antico smearcian (l'odierno smirk), che aveva acquisito un significato più specifico e sgradevole. Riguardo agli occhi, l'uso di questa parola è documentato dal 1759. In senso figurato, per indicare il favore o l'incoraggiamento di una forza superiore (come la Fortuna), il termine è attestato intorno al 1400. In medio inglese, l'espressione smile still (circa 1400) significava "sorridere a se stessi."

Il detto smile and the world smiles with you appare nel 1884, tra virgolette, in una poesia pubblicata su un giornale. Una delle prime varianti di questa espressione era frown, and it frowns again (che si può tradurre come "se fai una smorfia, il mondo ti risponde con una smorfia"). [1886, attribuito a E.L. Ellsworth, "Cleveland Leader"]

Nelle lingue romanze, celtiche e slave è comune usare un diminutivo della parola per "ridere" per esprimere il concetto di "sorridere." Ad esempio, in latino, ridere significa "ridere," mentre subridere si traduce come "sorridere." Questa scelta linguistica potrebbe riflettere un significato letterale di "ridicolo" o "ridacchiante," suggerendo un "ridere lieve" o "ridere sommesso."

circa 1200, talken, "parlare, disquisire, dire qualcosa," probabilmente una forma diminutiva o frequentativa correlata all'inglese medio tale "storia," e infine dalla stessa fonte di tale (q.v.), con rara formazione inglese -k (confronta hark da hear, stalk da steal, smirk da smile) e sostituendo tale come verbo. L'estone frisone ha talken "parlare, chiacchierare, sussurrare."

Il significato slang "divulgare informazioni" (alle autorità) è dal 1824. talk (qualcuno, se stesso) into o out of (qualche azione o condizione) è dagli anni '90 del 1600. talk at "fare osservazioni destinate ma non indirizzate a" è dal 1789.

Parlare talk (qualcosa) up "discutere per ulteriori o promuovere" è dal 1722. talk over (qualcuno) "sovrastare parlando" (in una trasmissione o registrazione) è dal 1962. talk back "rispondere con forza o impertinenza" è dal 1847, colloquiale inglese americano.

Parlare talk (qualcuno) down "parlare sopra, sovrastare con il parlare" è dal 1814. talk down to "abbassare il proprio discorso al presunto livello del proprio pubblico" è dal 1855. talk down un aereo, "fornire indicazioni via radio per consentirgli di atterrare" in bassa visibilità o in un'emergenza è dal 1943.

Parlare talk big "parlare vanitosamente" anni '90 del 1600. Parlare talk someone's ear off è dal 1871 (la cosa più antica parlata via era la gamba posteriore di un cavallo o altro quadrupede, dal 1808).

Another [journeyman tailor] in discussing the social qualities of his landlady, would allege that she could talk the ears off a cast-iron dog. [Lancaster (Pa.) Intelligencer, April 27, 1871]
Un altro [sarto apprendista] nel discutere le qualità sociali della sua padrona di casa, avrebbe sostenuto che poteva parlare le orecchie di un cane di ghisa. [Lancaster (Pa.) Intelligencer, 27 aprile 1871]

La frase talking head è dal 1966 nel gergo della produzione televisiva, "un primo piano ravvicinato di una testa umana che parla in televisione." Riferito a una persona che appare abitualmente in televisione in riprese di testa parlante (di solito un presentatore di notizie), dal 1970. La frase è usata prima, in riferimento al noto trucco di magia (come la testa parlante-in-scatola "Pedro" di Señor Wences nel "The Ed Sullivan Show"), e alle vere teste parlanti nella mitologia di tutto il mondo (Orfeo, Bran).

Correlato: Talked; talking. Talking machine è dal 1844 per varie invenzioni; come "un fonografo" dal 1891.

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    Tendenze di " smirk "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of smirk

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