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Etimologia e Storia di stop-motion

stop-motion(adj.)

1851, di telai meccanici e macchine per maglieria, "progettato per fermarsi improvvisamente (in caso di inceppamento, ecc.) per prevenire danni al materiale o alla macchina," da stop (v.) + motion (n.). L'uso cinematografico è del 1912.

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine mocioun indicava il "processo di movimento; cambiamento di luogo, variazione continua di posizione." Era usato anche per descrivere una "suggerimento, proposta o proposizione formalmente presentata." Proveniva dal francese antico mocion, che significava "movimento, moto; cambiamento, alterazione" (XIII secolo, in francese moderno motion), e derivava direttamente dal latino motionem (al nominativo motio), che si traduceva come "un movimento, un moto; un'emozione." Questo termine latino a sua volta proveniva dalla radice del participio passato di movere, che significava "muovere" (dalla radice protoindoeuropea *meue-, che significava "spingere via").

Intorno al 1400, il termine cominciò a essere usato nel contesto legale per indicare un'"istanza presentata a un tribunale o a un giudice." L'espressione in motion, che significa "in uno stato di movimento," risale circa al 1600. L'idea di set in motion, che significa "mettere in funzione," appare negli anni '90 del XVI secolo. L'espressione go through the motions, usata in senso figurato per indicare "fingere, agire in modo meccanico o superficiale," si sviluppa nel 1816, evocando l'idea di "simulare i movimenti di." Il termine motion picture, per indicare i film, è attestato dal 1896, mentre motion sickness, che si riferisce alla cinetosi, compare nel 1942.

Rev. G.S. White said : The Presbytery does not favour the proposition of the Richmond Convention, and thinks the appointment of the Committee unnecessary; yet I suppose, that like the man who had nothing to eat, yet always spread the table, and sat down, and went through the motions—so we, according to our brother, are in honour bound, to appoint the Committee and go through the motions!—[Laughter] [The Presbyterian Magazine, May, 1858]
Il reverendo G.S. White disse: "Il Presbiterio non approva la proposta della Convenzione di Richmond e ritiene l'istituzione del Comitato superflua; eppure suppongo che, come l'uomo che non aveva nulla da mangiare ma continuava a preparare la tavola e a sedersi, per poi through the motions—così, secondo il nostro fratello, siamo onorati di dover nominare il Comitato e seguire le procedure!"—[Risate] [The Presbyterian Magazine, maggio 1858]

Inglese medio stoppen, "ostruire (un passaggio) con una barriera fisica; chiudere riempiendo, imbottendo o tappando," dall'inglese antico -stoppian (in forstoppian "fermare, soffocare"), una parola generale del tedesco occidentale, affine all'antico sassone stuppon, frisone occidentale stopje, medio basso tedesco stoppen, alto tedesco antico stopfon, tedesco stopfen "tappare, fermare," basso franco antico (be)stuppon "fermare (le orecchie)." Correlato: Stopped; stopping.

Queste parole sono dette da molte fonti essere un prestito germanico dal volgare latino *stuppare "fermare o imbottire con stoppini o stoppa" (fonte dell'italiano stoppare, francese étouper "fermare con stoppini"), dal latino stuppa "parte grossolana di lino, stoppini." A sostegno di questa teoria, si dice che tappi fatti di stoppini sono stati usati fin dai tempi antichi nella valle del Reno. Il Century Dictionary dice che questo "si adatta foneticamente," ma "è su basi di significato somewhat doubtful." Barnhart, per uno, propone che l'intero gruppo germanico potrebbe essere nativo, da una base nativa *stoppon.

I sensi legati a "portare o giungere a una fermata; interrompere o causare la cessazione di un corso o azione" si svilupparono nel XV secolo in inglese (ma sono stati adottati in altre lingue). Si estendono dalla nozione di "prevenire un flusso bloccando un buco," e in alcuni casi il senso potrebbe essere stato influenzato dal latino stupere "essere stupiti, essere inebetiti."

Il senso transitivo di "ostacolare il progresso o la procedura, fermare" (un ladro, un orologio, una concezione) è attestato nella fine del XIV secolo, così come quello di "trattenere (qualcuno o qualcosa) da un corso o scopo specificato." Intorno al 1400 stop poteva significare "chiudere (qualcuno in qualcosa), rinchiudere, allontanare." Entro il 1400 stop venne usato anche come "prevenire la continuazione di" e negli anni '20 del 1500 intransitivamente come "cessare il movimento in avanti, giungere a una fermata."

Il significato transitivo di "smettere, desistere" è attestato negli anni '20 del 1500; il significato intransitivo di "controllarsi" è degli anni '80 del 1600. Di viaggiatori, "fermare o soggiornare, trattenersi," dal 1711. Di cose immateriali, "interrompere, cessare, giungere alla fine," dal 1733. In riferimento alle orecchie "tappare o coprire," all'inizio del XIV secolo.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of stop-motion

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