Pubblicità

Etimologia e Storia di suppleness

suppleness(n.)

1590s, "prontezza nel cedere ai desideri e alle opinioni degli altri;" 1620s come "flessibilità, plasticità," da supple + -ness.

Voci correlate

Intorno al 1300, souple, che significa "flessibile, morbido, non rigido, facilmente piegabile." Deriva dall'antico francese souple, sople, che indicava qualcosa di "pliant, flessibile; umile, sottomesso" (XII secolo). Le sue radici affondano nel gallo-romano *supples, a sua volta proveniente dal latino supplex, che significava "sottomesso, che implora umilmente, supplichevole, inginocchiato in preghiera," e che poteva anche riferirsi a "piegato, inginocchiato."

Il termine si compone di sub, che significa "sotto" (vedi sub-), e di un secondo elemento probabilmente legato al latino plectere, che significa "intrecciare, annodare" (derivato dalla forma suffissata della radice proto-indoeuropea *plek-, "intrecciare"). Tuttavia, le forme intermedie sono varie. Il dizionario OED e il Century Dictionary lo collegano a plicare, "piegare" (come in supplication). Barnhart, d'altra parte, suggerisce che possa essere una forma alterata di *supplacos, "che implora umilmente, che cerca di placare," associandolo a placare, "calmare, placare, quietare, lenire," che è la forma causativa di placere, "piacere" (vedi please (v.)).

Il termine è attestato a partire dalla fine del XIV secolo, inizialmente in riferimento a pelle, cuoio, ecc., con il significato di "morbido, tenero." Sempre dalla fine del XIV secolo, in inglese ha assunto un significato figurato di "umile, obbediente, docile." Il suo significato più sinistro, quello di "artificiosamente ossequioso, capace di adattarsi ai desideri e alle opinioni altrui," si sviluppa intorno al 1600.

Nell'opera "Antonio e Melinda" di Marston (1602) si trova l'espressione supple-chapped flatterer. Supple era anche un verbo in medio inglese, che significava "ammorbidire, lenire," e già negli anni '20 del 1500 indicava "rendere (pelle o cuoio) morbidi." Negli anni '60 del 1500 si usava anche per descrivere l'azione di "rendere (il corpo o gli arti) flessibili attraverso allungamenti o esercizi." Correlato: Suppled.  

È un elemento che forma parole e indica azione, qualità o stato. Si attacca a un aggettivo o a un participio passato per creare un sostantivo astratto. Proviene dall'inglese antico -nes(s) e ha origini nel proto-germanico *in-assu-. Ha cognati in altre lingue germaniche, come l'antico sassone -nissi, il medio olandese -nisse, l'olandese -nis, l'antico alto tedesco -nissa, il tedesco -nis e il gotico -inassus. La sua struttura si compone di *-in-, che originariamente apparteneva al tema del sostantivo, e *-assu-, un suffisso per formare sostantivi astratti. Questo ultimo potrebbe derivare dalla stessa radice del latino -tudo, come si può vedere in -tude.

    Pubblicità

    Condividi "suppleness"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of suppleness

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità