Pubblicità

Significato di transplant

trapianto; trapiantare

Etimologia e Storia di transplant

transplant(v.)

"ripiantare in un luogo diverso," metà del 15° secolo, dal latino tardo transplantare "ripiantare in un luogo diverso," derivato dal latino trans "attraverso, oltre" (vedi trans-) + plantare "piantare" (vedi plant (n.)).

Il termine è stato poi esteso per riferirsi alle persone, con il significato di "spostare da un luogo a un altro per vivere" (anni '50 del 1500 in forma transitiva; circa 1600 in forma intransitiva) e successivamente in chirurgia per indicare "il trasferimento di organi o tessuti da una parte del corpo o da una persona a un'altra" (1786). Correlati: Transplanted; transplanting; transplantable. Un verbo precedente era overplaunten "trapiantare" (un albero), fine del 14° secolo.

transplant(n.)

"quello che viene trapiantato," 1756, in riferimento alle piante giovani, derivato da transplant (v.). Il termine precedente era transplanting (n.), in medio inglese transplaunting, "azione di trapianto," metà del XV secolo.

Riferito al trapianto chirurgico di organi o tessuti umani dal 1951, ma non ampiamente utilizzato fino a quando Christiaan Barnard non eseguì il primo trapianto di cuore riuscito al mondo nel 1967 presso il Groote Schuur Hospital di Città del Capo, Sudafrica. Il significato "persona non nativa del luogo in cui risiede" è attestato dal 1961.

Voci correlate

In antico inglese, plante indicava un "giovane albero o arbusto, un'erba appena piantata, un germoglio o una striscia recentemente spuntata da un seme." Questo termine deriva dal latino planta, che significa "germoglio, talea, pianta" (da cui lo spagnolo planta e il francese plante). Potrebbe derivare da un verbo non attestato *plantare, che significava "infilare nel terreno con i piedi" o "livellare il terreno," proveniente da planta, ovvero "suola del piede," a sua volta derivato dalla forma nasalizzata della radice indoeuropea *plat-, che significa "espandere." Anche il tedesco Pflanz, l'irlandese cland e il gallese plant derivano dal latino.

Il significato più ampio di "qualsiasi piccola forma di vita vegetale, vegetazione in generale" (a volte popolarmente escluso gli alberi) e "un essere vivente individuale con un'organizzazione materiale ma non animale" è attestato già negli anni '50 del 1500.

I significati più estesi derivano dal verbo, sull'idea di "qualcosa piantata." Ad esempio, nel 1789 è stato usato per indicare "una costruzione per un processo industriale," inizialmente riferito a macchinari, attrezzi, apparecchiature, e successivamente anche agli edifici. Inoltre, ha assunto un significato gergale per indicare "una spia" nel 1812. Molti di questi sviluppi seguono andamenti simili nella forma francese della parola.

Intorno al 1600, il termine indicava l'"atto di spostare una pianta viva in un nuovo terreno," ma anche "la rimozione di un abitante da un luogo a un altro." Derivava dal francese transplantation, un sostantivo d'azione creato da transplanter (il verbo), che a sua volta proveniva dal latino tardo transplantare (vedi transplant (v.)). In ambito chirurgico, riferito ai tessuti vivi, il termine era in uso già nel 1813. Nel contesto botanico, in inglese medio si usava transplanting.

Pubblicità

Tendenze di " transplant "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "transplant"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of transplant

Pubblicità
Trending
Pubblicità