Pubblicità

Significato di undiminished

indenne; non ridotto; intatto

Etimologia e Storia di undiminished

undiminished(adj.)

Negli anni 1580, deriva da un- (1) che significa "non" + participio passato di diminish (v.).

Voci correlate

All'inizio del XV secolo, diminishen, che significa "ridurre, rendere o sembrare più piccolo", nasce dalla fusione di due verbi obsoleti, diminue e minish

Diminue (fine del XIV secolo) proviene dal francese antico diminuer, che significa "rendere piccolo", e ha radici latine in diminuere, che si traduce come "spezzare in piccoli pezzi". Questo è una variante di deminuere, che significa "ridurre, diminuire", formato da de-, che indica un'azione completa (vedi de-), e minuere, che significa "rendere piccolo" (derivato dalla radice PIE *mei- (2), che significa "piccolo"). Minish (metà del XIV secolo) deriva dal francese antico menuisier, a sua volta dal latino minuere.

Il significato di "ridurre il potere, l'importanza o la stima" emerge a metà del XV secolo. L'uso intransitivo, che indica "diventare meno, apparire o sembrare più piccolo", si sviluppa negli anni 1510. Correlati: Diminishes; diminishing. Wycliffe (fine del XIV secolo) utilizza tominish per tradurre il latino comminuet. Un'altra forma verbale in inglese medio, creata localmente per esprimere il concetto di "diminire", era unmuchelen, che si può interpretare come "un-much-le" (cioè "non molto").

Il prefisso di negazione, in antico inglese un-, deriva dal proto-germanico *un- (presente anche nell'antico sassone, antico frisone, antico alto tedesco, tedesco un-, gotico un-, olandese on-), e risale all'indo-europeo *n- (origine di a-, an- in sanscrito "non", a-, an- in greco, an- in antico irlandese, in- in latino), che è la forma combinata della radice *ne- "non".

È il prefisso più prolifico in inglese, usato liberamente e diffusamente nell'antico inglese, dove forma più di 1.000 composti. Contende con il suo omologo derivato dal latino in- (1) il diritto di negare certi termini (indigestable/undigestable, ecc.), e sebbene entrambi possano essere usati insieme per indicare sfumature di significato (unfamous/infamous), di solito non lo sono.

Spesso ha un tono eufemistico (untruth per "una bugia") o enfatico, soprattutto quando suggerisce un'idea di privazione o liberazione: unpeel "sbucciare"; unpick "scassinare (una serratura) con strumenti da ladro"; unloose per "allentare".

Forma anche parole a partire da frasi, come uncalled-for, circa 1600; undreamed-of, anni '30 del 1600. Fuller (1661) usa unbooklearned. Una descrizione di un testamento legale del XV secolo contiene unawaydoable; Ben Jonson scrive un-in-one-breath-utterable. La parola uncome-at-able è attestata negli anni '90 del 1600 in Congreve, ma Samuel Johnson nel XVIII secolo e Fowler nel XX secolo la criticano ("La parola aveva senza dubbio, due o tre secoli fa, un'aria spavalda da 'chi se ne frega dei grammatici'; quella spavalderia è svanita da tempo; non ha scopo che 'inaccessibile' non abbia già...").

Tuttavia, la pratica è continuata; unlawlearned (Bentham, 1810), unlayholdable (1860); unputdownable, riferito a un libro, compare nel 1947; unpindownable, nel 1966. Si può anche confrontare con put-up-able-with (1812). Come prefisso nel telegraphese, per sostituire not e risparmiare il costo di una parola, è attestato dal 1936.

Grazie alla sua versatilità e alla necessità di esprimere negazioni, il numero di parole che possono essere create con un- in inglese è quasi infinito, e il fatto che alcune vengano usate mentre altre rimangano inedite dipende dal capriccio degli autori.

Gli editori di dizionari hanno notato questo fenomeno fin dal XVIII secolo, ma hanno anche ampliato la lista. Il "New and Complete Dictionary of the English Language" di John Ash (1775) presenta molte pagine di voci con un- in un'unica riga; tra una dozzina di voci consecutive ci sono unhaggled, unhaired, unhalooed, unhaltering (aggettivo), unhaltering (sostantivo), che il OED (1989) osserva essere state "ovviamente create per l'occasione" e che compaiono in altri testi solo decenni dopo, se mai. (Ash vindicated.)

    Pubblicità

    Tendenze di " undiminished "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "undiminished"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of undiminished

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità