Pubblicità

Significato di yonder

là; oltre; quivi

Etimologia e Storia di yonder

yonder(adv.)

Intorno al 1300, il termine significava "a distanza, laggiù, in quel (più o meno lontano) luogo," con il suffisso comparativo -er (2) + yond (avv.) "a distanza, laggiù." In alcuni casi derivava da yond (agg.).

È imparentato con il medio basso tedesco ginder, il medio olandese gender, l'olandese ginder, il gotico jaindre. Oggi è stato sostituito, tranne che nell'uso poetico, dall'uso non grammaticale di that.

yonder(adj.)

"là; quello o quelli," riferendosi a persone o cose a distanza, fine del XIV secolo, probabilmente da yond (aggettivo) o yonder (avverbio).

Usato anche dalla fine del XIV secolo con il significato di "più lontano, più remoto" (yonder side). Da qui yonder (pronome) "quello (o quelli) laggiù" (fine del XIV secolo). Da qui anche il medio inglese the yonder Greece per indicare l'Ionia, le città sulla costa orientale dell'Egeo; yonder Spain, che significava grosso modo Portogallo.

Voci correlate

In medio inglese, derivato dall'antico inglese geond, che significa "oltre, a distanza, laggiù; in o su ogni parte di, al di là di"; correlato a geon (vedi yon). Oggi obsoleto; confronta beyond. Correlato: Yondward, che significa "in quella direzione; via."

In medio inglese, deriva dall'antico inglese geon, che significa "quello o quelli," usato per indicare oggetti lontani, come "quello (o quelli) laggiù." La sua origine è nel proto-germanico *jaino-, che ha dato vita anche all'antico frisone jen, all'antico norreno enn, all'antico alto tedesco ener, al medio olandese ghens, al tedesco jener e al gotico jains, tutti significanti "quello, tu."

Si ricostruisce che derivi dalla radice pronominale del proto-indoeuropeo *i-, che ha influenzato anche il sanscrito ena- (pronome di terza persona), anena ("quello"); il latino idem ("lo stesso"), id ("esso, quello"); il vecchio slavo ecclesiastico onu ("egli"); e il lituano ans ("egli").

Verso la fine del XIV secolo, il termine ha assunto il significato di "più lontano, più remoto" riferito a un'altra persona. Come avverbio è comparso alla fine del XV secolo, come abbreviazione di yonder.

Il suffisso comparativo deriva dall'inglese antico -ra (maschile), -re (femminile, neutro), e risale al proto-germanico *-izon (cognati: gotico -iza, antico sassone -iro, antico norreno -ri, antico alto tedesco -iro, tedesco -er). Questo a sua volta proviene dalla lingua proto-indoeuropea *-yos-, un suffisso per aggettivi comparativi. In origine, il suffisso poteva anche comportare un cambiamento di umlaut nella radice, ma questa caratteristica è stata in gran parte persa nell'inglese antico già nei tempi storici e oggi è scomparsa (eccetto in better e elder).

For most comparatives of one or two syllables, use of -er seems to be fading as the oral element in our society relies on more before adjectives to express the comparative; thus prettier is more pretty, cooler is more cool [Barnhart].
Per la maggior parte degli aggettivi comparativi di una o due sillabe, l'uso di -er sembra essere in declino, poiché nella nostra società si tende sempre più a utilizzare more prima degli aggettivi per esprimere il comparativo; così, ad esempio, prettier diventa more pretty, cooler diventa more cool [Barnhart].
    Pubblicità

    Tendenze di " yonder "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "yonder"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of yonder

    Pubblicità
    Trending
    Voci del dizionario vicino a "yonder"
    Pubblicità