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Etimologia e Storia di -er

-er(1)

Il suffisso inglese per i nomi agenti, che corrisponde al latino -or. Nei termini di origine nativa rappresenta l'antico inglese -ere (anche -are nell'antico Northumbrian), che significa "uomo che si occupa di qualcosa", derivato dal proto-germanico *-ari (cognati: tedesco -er, svedese -are, danese -ere), a sua volta proveniente dal proto-germanico *-arjoz. Alcuni sostengono che questa radice sia identica a, e forse un prestito dal, latino -arius (vedi -ary).

Di solito viene usato con parole germaniche native. Nei termini di origine latina, i verbi derivati dai participi passati dei verbi latini (inclusi la maggior parte dei verbi in -ate) di solito adottano la terminazione latina -or, così come i verbi latini che sono passati attraverso il francese (come governor); tuttavia, ci sono molte eccezioni (eraser, laborer, promoter, deserter; sailor, bachelor), alcune delle quali sono state adattate dal latino all'inglese nel tardo medioevo.

L'uso di -or e -ee nel linguaggio legale (come in lessor/lessee) per distinguere tra attori e destinatari dell'azione ha conferito al suffisso -or una sfumatura di professionalità, rendendolo utile nel raddoppiare parole che hanno sia un significato professionale che uno non professionale (come advisor/adviser, conductor/conducter, incubator/incubater, elevator/elevater).

-er(2)

Il suffisso comparativo deriva dall'inglese antico -ra (maschile), -re (femminile, neutro), e risale al proto-germanico *-izon (cognati: gotico -iza, antico sassone -iro, antico norreno -ri, antico alto tedesco -iro, tedesco -er). Questo a sua volta proviene dalla lingua proto-indoeuropea *-yos-, un suffisso per aggettivi comparativi. In origine, il suffisso poteva anche comportare un cambiamento di umlaut nella radice, ma questa caratteristica è stata in gran parte persa nell'inglese antico già nei tempi storici e oggi è scomparsa (eccetto in better e elder).

For most comparatives of one or two syllables, use of -er seems to be fading as the oral element in our society relies on more before adjectives to express the comparative; thus prettier is more pretty, cooler is more cool [Barnhart].
Per la maggior parte degli aggettivi comparativi di una o due sillabe, l'uso di -er sembra essere in declino, poiché nella nostra società si tende sempre più a utilizzare more prima degli aggettivi per esprimere il comparativo; così, ad esempio, prettier diventa more pretty, cooler diventa more cool [Barnhart].

-er(3)

Il suffisso usato per creare forme giocose o familiari da nomi comuni o propri (come soccer), attestato per la prima volta negli anni '60 dell'Ottocento, nello slang degli scolari inglesi. È stato "introdotto dalla Rugby School nello slang dell'Università di Oxford, originariamente al University College, nel trimestre di Michaelmas del 1875" [OED, con una precisione insolita].

-er(4)

Suffix derivativo germanico dei verbi, che indica azione ripetuta o diminutiva, come in clamber, clatter, flicker (v.), glitter (v.), quaver, shimmer, slumber (v.), stutter (v.), wander, waver. Confronta anche snaker (Middle English snakeren) "to sneak, slink" (c. 1200), dall'antico norreno.

Voci correlate

Negli anni 1610, il termine indicava "una persona che offre consigli," un sostantivo agente derivato dal verbo advise. Il significato "ente incaricato di guidare gli studenti" risale al 1887. La definizione "militare inviato per assistere un governo o un esercito in un paese straniero" è documentata dal 1915. Una forma alternativa, il termine latineggiante advisor, potrebbe essere una formazione retroattiva dal termine advisory.

Intorno al 1300, il termine indicava un "giovane uomo" e si riferiva anche a un "cavaliere giovane, novizio in armi," derivando dall'antico francese bacheler, bachelor, bachelier (XI secolo). In origine, si riferiva a un giovane scudiero in addestramento per la cavalleria, ma col tempo ha assunto anche il significato di "giovane uomo" e "uomo non sposato," oltre a diventare un titolo accademico universitario. Le sue origini rimangono incerte.

Una possibile etimologia lo collega al latino medievale baccalarius, che indicava un "contadino vassallo, servo adulto senza proprietà terriera." Questi erano coloro che aiutavano o si prendevano cura di un baccalaria, ovvero un "campo o terreno nel dominio del signore" (secondo fonti francesi antiche, potrebbe derivare da una modifica di vacca, che significa "mucca," e originariamente indicava "terreno da pascolo" [Kitchin]).

Tuttavia, Wedgwood osserva che i baccalarii "erano considerati rustici e erano obbligati a svolgere determinati lavori per il loro signore. Nei passaggi citati non sembra che avessero alcun carattere militare." (Wedgwood preferiva un'origine celtica). Un'altra possibilità è che derivi dal latino baculum, che significa "bastone," poiché lo scudiero si esercitava con un bastone, non con una spada. "Forse diversi termini indipendenti si sono confusi nel tempo" [Century Dictionary].

In inglese, il significato si è ampliato all'inizio del XIV secolo per indicare un "giovane uomo non sposato" e alla fine dello stesso secolo per riferirsi a "chi ha conseguito il grado più basso in un'università." Il termine Bachelor party come rito pre-matrimoniale è attestato nel 1882.

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Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of -er

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